Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] dominanti, che favoriscono il passaggio alla produzionedi massa) e non fattoridi intrinseca debolezza possono determinare il declino della forma di impresa 'distrettuale'. All'impostazione di Sabel e Zeitlin è stato generalmente riconosciuto ...
Leggi Tutto
Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] di particolari sistemi di discendenza. Un gruppo di autori neomarxisti cercò di associare i sistemi di discendenza ad un determinato modo diproduzione domestico sia immutabile e determinato da fattori biologici.Incentrando l'attenzione sulle attività ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] dell'interpretazione marxista - il modo diproduzione. Il passaggio all'agricoltura rende redditizio un impiego cospicuo di forza lavoro stanziale: le sementi e i figli diventano così fattori cruciali di ricchezza. I maschi adulti, che possiedono ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] collegano le variazioni della stratificazione alla proprietà dei mezzi diproduzione. Chi possiede la terra, i fondi, le sport, in politica e nella sfera imprenditoriale.
Fattoridi mobilità normativi, strutturali e individuali possono combinarsi ...
Leggi Tutto
Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] di una formula piuttosto che di un'altra. Tale convenienza dipende non solo dai costi diproduzione, ma anche dai costi di centrale e le varie branche autonome? In che misura pesano i fattori locali e il ruolo dello Stato? Come sottolinea Westney (v., ...
Leggi Tutto
Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] lavoro tra i generi nelle società capitalistiche come un modo diproduzione particolarmente funzionale a questo sistema economico. Attraverso la privatizzazione del ruolo di casalinga (o "casalinghizzazione": v. Werlhof e altri, 1988) viene creata ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] , sebbene alcuni fossero inclini a ritenere che i fattori ambientali nel corso del tempo avessero creato differenze razziali la principale unità diproduzione e di consumo, non esistevano forme di sfruttamento né tanto meno di stratificazione sociale. ...
Leggi Tutto
ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] di affrontare le tensioni e i conflitti che si sviluppano al loro interno. I fattorididiproduzione: le istituzioni buone sono quelle che aiutano a produrre una maggiore quantità di beni, le istituzioni cattive quelle che ostacolano la produzione ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] al povero, quanto piuttosto nell'intreccio di un variegato insieme difattori, non sempre facilmente districabile, che sono probabilmente da aggiungere le trasformazioni dei sistemi diproduzione e distribuzione, la crescita degli agglomerati urbani, ...
Leggi Tutto
GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] socioculturale in cui tale gruppo opera come unità diproduzione e consumo. Tale prospettiva ha condotto Claude indagini attorno al complesso dei fattori che presiedono alla loro formazione - fattoridi tipo ambientale, economico, politico ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...