D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] , all'epoca sede di numerose cattedre universitarie e di un primo nucleo di una clinica psichiatrica.
Il D. fu partecipe, in la lotta a quelli che all'epoca erano considerati i fattori da cui traevano origine la maggior parte delle malattie mentali ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] inoltre, in collaborazione con B. Pernis, fu tra i primi a dimostrare con la immunofluorescenza la presenza di fattore reumatoide nei vasi e nei tessuti (Presenza del fattore reumatoide nelle lesioni vascolari in casi di artrite reumatoide aggravata ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] Annali della sperimentazione agraria, XXVI (1937), pp. 55-185; Primi risultati dell'impiego dei concimi complessi sulle culture foraggere, in dinamica della sua fertilità sotto l'azione dei fattori naturali e del governo dell'uomo, in relazione ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] sperimentale, III [1911-12], pp. 193-200), fu uno dei primi ad adottare per la sua terapia l'antimonio sotto forma di tartaro deficit funzionale degli organi deputati alla difesa dai fattori tossici (Calcio e spasmofilia infantile (a proposito ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] 5-220), precisandone con estrema lucidità i fattori etiopatogenetici: processi infettivi cronici, a partenza ,… 1968, II, Roma 1968, p. 50; La Società italiana di chirurgia nei suoi primi 30 congressi, a cura di G. Lusena, Roma 1930, pp. 49, 146, 191 ...
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POSTIGLIONE, Gaetano
Luigi Masella
POSTIGLIONE, Gaetano. – Nacque a Foggia il 20 ottobre 1892 da Michele, direttore della sede di Avellino del Banco di Napoli, e da Maria Rosa Stella, terzo figlio dopo [...] di personalità come Carlo Petrocchi e l’inserimento, già nei primi anni Venti, di figure come Eliseo Jandolo testimoniano del tentativo che consentono di modificare qua e là quei fattori dell’ambiente fisico-economico che ostacolano o quanto meno ...
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MACCARRONE, Michele
Paolo Falzone
– Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto, presso Milazzo, il 10 marzo 1910, da Federico e Giuseppina Gorini. Presto, a seguito del padre, si trasferì a Forlì, dove frequentò [...] al quale egli, aperto al confronto, seppe guardare senza pregiudizi. Nei primi anni Quaranta conobbe, tra gli altri, R. Morghen e R. a separare il singolo significante dal complesso di fattori, individuali e collettivi, nel quale esso giunge a ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] con Eugenia Badiali, anche lei di Imola, da cui ebbe nel 1910 la prima figlia, Laura. Dopo la morte della moglie, avvenuta nel 1913, si unì 1918 con la livornese Ilda Napoli, allieva di G. Fattori, che gli diede, nel 1919, la seconda figlia Simonetta ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] che avevano incontrato per l'ultima volta in carcere prima che quest'ultimo venisse giustiziato. Il processo si di peccato, et in nessun modo tenire, ne supportare li mal fattori per membri suoi, acciò non si facci participe delli peccati d'altri ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] ti sbarreranno la via» (pp. 86 s.). Questi due fattori non costituirono degli occasionali ostacoli nella vita di Ovazza, ma furono tra ebraismo e antifascismo e Ovazza, che si era posto in prima fila tra i più severi censori di questo gruppo, in un ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...