ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] 762; S. Ussia, L'epistolario di Matteo Egizio e la cultura del primo Settecento, Napoli 1977, ad Indicem; M. Volpi, Ne' solenni funerali card. E. Enriquez a Girolamo Gozi, a cura di O. Fattori, San Marino 1940; C. Fea, Ildiritto sovrano della S. Sede ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] quale si era legato di profonda amicizia sin dai tempi del suo primo soggiorno romano e che gli aveva affidato le cure della pubblicazione " : la donna e la bellezza appaiono allora come fattori beatificanti, l'uomo saggio deve considerare l'amore ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] moderne teorie filosofiche o estetiche.
Nel 1830 apparve a Roma ("primo frutto delle mie tenui fatiche", lo definiva il D. stesso Chiesa, il Papato, il cattolicesimo erano presentati come fattori di progresso, di difesa degli umili, di liberazione ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] , era spesso avido e corrotto: un insieme di fattori che favorivano la diffusione di tesi razionalistiche e, per rappresentanti e dai fiduciari austriaci a Roma fino al '76, un anno prima della sua morte; ma il D., che senza dubbio ne era al corrente ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] del nunzio fu probabilmente dovuta a diversi fattori: innanzitutto la natura del G., dotato oltre alle incombenze previste, si trovò di fronte due questioni: in primo luogo l'atteggiamento da osservare rispetto al contributo militare che il duca ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] , p. XLII). A quella data l'opera, o almeno la sua prima parte, era ormai giunta alla conclusione e il G. chiedeva il beneplacito tramontato da tempo.
Se si considera l'insieme di questi fattori, non sorprende che il giudizio sul lavoro del G. presso ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] , culturali e dottrinali dell'età del disciplinamento postridentino. Di questa concomitanza di fattori - così come del prevalere dei secondi sui primi - è testimonianza il carattere eclettico della sua variegata, ancorché non prolifica, produzione ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] , 1941, p. 101), che è quanto resta di una prima e più succinta redazione di una storia del monastero vulturnense, redatta archeologica" e quella "storica" di G. dipenda da fattori insiti nella natura delle fonti scritte superstiti o legati alla ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] pittore, cosi come una grave lacuna si apre sul primi trentacinque anni della sua vita.Unici documenti relativi a 92v), per il quale sono documentati ancora pagamenti nel 1727 a Liborio Fattori e dal 1727 al 1730 al Brughi che riceve il saldo per ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] conte Moñino; è vero invece che, dopo aver partecipato alle prime sedute, in cui furono decise le modalità di pubblicazione del gli fu fatto rilevare che ciò poteva provenire da fattori puramente accidentali o comunque non dipendenti dai meriti degli ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...