GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] orientata verso il mercato, nella quale inoltre gli scopi produttivi sono commisurati a bisogni limitati, per cui non sostenendo che dal punto di vista della vita psichica il fattore numerico non può avere un'importanza così determinante da far ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] un titolo di proprietà acquistato per denaro, su una singola unità produttiva di dimensioni ridotte - al più con poche decine di addetti - il cui sviluppo vede nell'impresa oligopolistica uno dei fattori di maggior incidenza, ma anche a tale livello ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] . Ma a differenza di quanto accadeva per il lavoro sotto il capitalismo, il sapere è un fattore il cui contributo al processo produttivo non può essere ridotto attraverso la sostituzione di capitale; nel migliore dei casi, il sapere può essere ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] sulla prevalenza di questo o quel paradigma, inteso come fattore basilare della scienza stessa.
Almeno una fra le intuire, sono collocabili quegli oggetti tecnologici connessi ai cicli produttivi e/o di acquisizione, mentre nel secondo caso sono ...
Leggi Tutto
Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] essenziale della teoria psicanalitica. Essa rappresenterebbe però anche un fattore sociale di somma importanza, in quanto permette di capire La meccanizzazione e la razionalizzazione dei processi produttivi costrinsero i concorrenti più deboli a ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] coerente apologia del lusso, non solo perché esso, in quanto fattore di stimolo dell'industria e del commercio, è capace di pregiati che siano un segnale di disprezzo del lavoro produttivo e indichino la capacità finanziaria di condurre una vita ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] realtà di punta dello sviluppo industriale. I fattori della tecnologia e dell'organizzazione, che abbiamo dell'economia e della società, in cui il potenziale produttivo aveva assunto dimensioni imponenti, non potesse essere affrontata con ...
Leggi Tutto
Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] suo interno (ibid., p. 67). Il fatto che i fattori economici operino in un'area più vasta di quella controllabile da una struttura. Le aree in cui si collocano i processi produttivi centrali o periferici cambiano, ma la divisione rimane. L'economia ...
Leggi Tutto
Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] del lavoro precario e instabile. Lo sviluppo delle attività produttive terziarie va infatti di pari passo con l'aumento e adozione dei modelli moderni di comportamento; e) fattori d'ordine demografico, legati soprattutto all'osservazione del ritmo ...
Leggi Tutto
Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] Bicchieri, 1972; v. Lee e DeVore, 1968).
Le attività 'produttive' e la divisione sessuale del lavoro
L'importanza relativa delle attività delle risorse nel tempo e nello spazio è un fattore determinante dei continui processi di fissione e fusione a ...
Leggi Tutto
produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...