Economia
M. di pagamento Tutto ciò che può essere usato per pagare un debito, risarcire un danno ecc., in senso generico, anche quando non ne sia obbligatoria l’accettazione, o soprattutto quando il suo [...] beni; m. di scambio per eccellenza è la moneta.
Nel linguaggio aziendale, al plurale, il termine equivale a beni o fattoriproduttivi a disposizione di una azienda: m. liquidi, il denaro esistente in cassa e i titoli di credito convertibili in denaro ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] su tre ipotesi principali: a) l'obiettivo di ogni impresa è quello di rendere massimo il profitto; b) i principali fattoriproduttivi, utilizzati nei processi di trasformazione, sono le materie prime, la terra e il lavoro; c) il territorio su cui ...
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L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] entro la metà del 21° sec., di una capacità produttiva comparabile con quella esistente e derivata da fonti energetiche o processi ne consenta un'ampia diffusione, è motivata da molti fattori relativi alla disponibilità di combustibile di base per le ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] . L'economia primitiva, infatti, sottosviluppata dal punto di vista produttivo, non fu un'economia di miseria, ma di abbondanza per di p. parziali (tante p. per quanti sono i fattori che le determinano) ma una 'condizione complessiva di vita', ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] questa può sorgere soltanto laddove è stato raggiunto un livello produttivo ed è stato realizzato un grado di divisione del espressione di un processo sottostante, che ne costituisce il fattore ‛in ultima analisi' determinante.
Anche il problema dei ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] Può esserci abbondanza di terra e può non essere necessario un massiccio impiego di manodopera e di altri fattoriproduttivi. Dove la produzione alimentare interna diminuisce è possibile incentivare la produzione orticola insieme con l'espansione dei ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] nelle differenze tecnologiche; 2) la teoria di Heckscher-Ohlin, che pone l'accento sulle differenze nelle dotazioni dei fattoriproduttivi; 3) la teoria neoclassica (che ha una gestazione più lunga: se ne trovano spunti in John Stuart Mill ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] Resources for the Future dimostrò che nel periodo compreso tra il 1870 e il 1957 i costi reali dei fattoriproduttivi forniti dalla natura erano diminuiti rispetto agli altri costi di impresa. A determinare questo fenomeno furono, si sostenne, i ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] lato del bilancio, che dal lato monetario; una politica volta a mantenere un adeguato livello di occupazione dei fattoriproduttivi, e cioè in sostanza un adeguato livello di crescita, richiede delle politiche discrezionali di intervento, nonché un ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] in quelle a bassa intensità di ricerca e sviluppo, i costi del lavoro o l'intensità relativa dei vari fattoriproduttivi continuavano a essere determinanti; del resto lo stesso Hufbauer aveva osservato che nel caso di materiali sintetici stabilmente ...
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produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...
fattoria sociale
loc. s.le f. Azienda agricola che svolge un’attività produttiva integrata con l’offerta di servizi culturali, educativi, assistenziali, formativi e occupazionali a vantaggio di soggetti deboli, in collaborazione con istituzioni...