Kramp
Kramp Christian (Strasburgo, Alsazia,1760 - 1826) matematico alsaziano. È noto per aver introdotto il simbolo di punto esclamativo (!) per indicare il fattoriale di un numero naturale. ...
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Psicologo (Londra 1863 - ivi 1945). Giunto relativamente tardi agli studî psicologici, dopo aver servito come ufficiale nell'esercito britannico, studiò con W. Wundt (1904) a Lipsia (occupandosi di percezione [...] . Meno importanti i suoi contributi successivi, finalizzati a un'ulteriore e più ampia elaborazione delle sue idee sull'analisi fattoriale (nel tentativo di pervenire a formulare vere e proprie leggi psichiche) e a una interpretazione, sulla base di ...
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Psicologo inglese di origine tedesca (Berlino 1916 - Londra 1997). Elaborò una teoria della personalità, caratterizzata da riferimenti diretti al metodo sperimentale (in particolare, l'analisi fattoriale) [...] e da una fondazione generale di tipo biologico e assunse posizioni critiche nei confronti delle generalizzazioni della psicologia e della psichiatria.
Vita e pensiero
Prof. di psicologia nell'univ. di ...
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regressione multipla
regressione multipla in statistica, ricerca di una relazione funzionale che approssimi il legame tra una variabile dipendente Y e più variabili esplicative X1, ..., Xk. Attraverso [...] una preventiva analisi fattoriale devono comunque essere unificate in una sola variabile quelle variabili (o fattori) che siano tra loro significativamente correlate. Si deve perciò costruire un modello che soddisfi almeno a una ipotesi di non ...
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ricorsivo
ricorsivo [agg. Der. di ricorrere: (→ ricorrente)] [LSF] Sinon. di ricorrente. ◆ [ALG] [INF] Algoritmo, o procedimento o procedura, r.: algoritmo che è formulato con esplicito riferimento a [...] sé stesso: per es., nel calcolo del fattoriale n! di un numero intero positivo n, è r. la procedura: n!=n✄(n-1)!; ...; 5!=5✄4!; ...; 2!=2✄1!; 1!=1; si contrapp. ad algoritmo iterativo (v. fig.). ◆ [ELT] Filtro non r.: v. immagini, elaborazione di: ...
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Psicologo inglese (Staffordshire, Inghilterra, 1905 - Honolulu 1998). Direttore della City psychological clinic a Leicester, poi professore alla Clark University, alla Harvard University e (dal 1945) all'università [...] dell'Illinois. Ha dato apprezzati contributi all'analisi fattoriale per le ricerche sulla personalità (introducendo la distinzione tra tratti superficiali e tratti originarî) e ai metodi di valutazione psicologica; si è occupato anche di altri ...
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Liouville, costante di
Liouville, costante di numero reale definito come somma della serie convergente
vale a dire come quel numero decimale, illimitato e non periodico, la cui k-esima cifra decimale [...] è 1 se k è un fattoriale e 0 altrimenti:
La costante di Liouville è un esempio di numero trascendente: essa fu costruita appositamente per dimostrare l’esistenza di tali numeri. ...
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L’insieme dei metodi d’indagine psicologica che tendono al raggiungimento di valutazioni quantitative del comportamento umano o animale.
La nascita della p. si può far coincidere con quella della psicologia [...] i primi test d’intelligenza; C. Spearman per primo, nel 1904, usò una complessa tecnica matematica, l’analisi fattoriale, per l’interpretazione di dati psicologici.
Nel periodo tra le due guerre mondiali, gli psicologi statunitensi contribuirono in ...
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coefficiente binomiale
coefficiente binomiale dati due numeri naturali k, n, con k ≤ n e n ≠ 0, il coefficiente binomiale, indicato con il simbolo
che si legge «n sopra k», è il numero naturale così [...] definito:
dove il punto esclamativo indica il fattoriale del numero; tenuto conto che 0! = 1 per k = 0 si ha
Il nome dipende dal fatto che i suoi valori, per k variabile da 0 a n, sono i coefficienti numerici dello sviluppo della potenza ennesima ...
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fattoriale
agg. e s. m. [der. di fattore, nel sign. 5 a e rispettivam. 7 a]. – 1. agg. In statistica, analisi f., metodo che consiste nel descrivere e rappresentare matematicamente un determinato fenomeno per mezzo di variabili aleatorie (dette...
fattorialista
agg. e s. m. e f. [der. di fattoriale] (pl. m. -i). – Che è basato sul procedimento statistico dell’analisi fattoriale: teorie f.; come sost., seguace o fautore di tali teorie.