Famiglia di farfalle che, per la conformazione e l'andatura dei bruchi, sta fra le Noctuidi e le Geometre. Le farfalle di questa famiglia hanno anche volo diurno, e schiudono nei primissimi giorni di primavera. [...] La famiglia è rappresentata dall'unico genere Brephos O., che nella fauna paleartica conta soltanto tre specie abbastanza vicine tra di loro. Hanno le ali anteriori coperte di squamule brune a disegni neri e nel disotto qualche macchia biancastra, ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] viventi cooperano alla stessa genesi del terreno, che non è mera polvere di roccia ma un complesso sistema, ricco di flora, di fauna e di forme inferiori di vita, essenziali per la sua fertilità, fonte di crescita di colture agrarie e di foreste. Un ...
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. Il nome deriva dalla località di Saint-Acheul, sobborgo di Amiens, nella valle della Somme, in Francia. Qui si cominciarono a raccogliere, verso la metà del secolo scorso, i celebri amigdaloidi o asce [...] secondo nuove ricerche, in Arch. per l'Antropol. e l'Etnol., XLV (1915), pp. 328-337; id., I sincronismi tra glaciaz. faune e industrie quatern. in Europa e le concordanze italiane, in Archivio per l'Antropol. e l'Etnol., XLVII (1917), pp. 137-185 ...
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Pittore animalista e zoologo americano, d'origine francese, nato nella Luisiana il 4 maggio 1780, morto a New York il 27 gennaio 1851. Studiò disegno a Parigi con il David, per tre anni; poi tornò in America [...] al vero. Con queste e con il testo che le accompagna, l'Audubon portò non piccolo contributo alla conoscenza della fauna nordamericana.
Due suoi figli, John Woodhouse e Victor Gifford, furono anch'essi pittori di animali e collaboratori del padre ...
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Geologo e medico americano, nato a Middlefield nel 1800 e morto a Brunswick nel 1863. Laureatosi in medicina ad Albany, il suo interesse fu però presto attratto dalla geologia, alla quale si volse contribuendo [...] della contea di Berkshire.
L'E. fu ritenuto giustamente fondatore della paleontologia stratigrafica americana e scopritore della fauna primordiale di parecchie località. Geologo dapprima dello stato di New York, fu nominato in seguito capo del ...
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CERCONE, Ettore
Renato Ruotolo
Nacque a Messina il 21 nov. 1850 da Francesco e Celeste Irene. Arruolatosi assai giovane in marina partecipò, imbarcato sulla "Governolo", alla battaglia di Lissa (1866). [...] (fu nominato tenente di vascello nell'anno 1878), lo portò nelle Indie Occidentali, egli raccolse esemplari di flora e fauna marina per la stazione zoologica "Aquarium" di Napoli (A. Dohm, Berichte über die Zoologische Station während der Jahre 1882 ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] come per quelli esistenti in Italia nella zona del Gran Paradiso e nell'Abruzzo, oltre alle bellezze naturali saranno conservate la fauna e la flora della regione.
La legge chilena concede forti premî per il rimboschimento di terreni brulli: da 200 a ...
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ROLLAND, Eugène
Raffaele Corso
Folklorista, nato a Metz nel 1846, morto a Parigi (ove per varî anni fu libraio) il 25 luglio 1909. Fu uno dei sistematori del folklore francese, con ampie e dotte ricerche [...] e la flora popolari ebbero in lui un ricercatore accurato e sapiente e le sue ampie opere (Faune populaire de la France, Parigi 1876-1915, voll. 11 in 12 tomi, i voll. IX-XI postumi, a cura di H. Gaidoz; Flore populaire, ivi 1896-1914, voll. 11, gli ...
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Zoologo e fisiologo francese (Bruges 1800 - Parigi 1885), di origine inglese, prof. al Muséum, poi alla Sorbona. Allievo di G. Cuvier, ne seguì l'indirizzo nei suoi primi lavori, fra cui notevoli le ricerche [...] a una revisione sistematica del gruppo e una classificazione in parte ancora utilizzabile. Si occupò poi dei Corallarî e della fauna marina di superficie e di profondità. Sua opera principale: Leçons sur la physiologie et l'anatomie comparée de l ...
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Città della Norvegia settentrionale, nella contea di Finnmark.
Presso il fiordo di A. sono stati individuati insediamenti rupestri con incisioni e dipinti databili all’incirca tra il 4200 e il 500 a.C. [...] aree distinte, delle quali la maggiore, Hjemmeluft/Jiepmaluokta, conta più di 3000 figure; vi compaiono scene di caccia e di pesca, rappresentazioni della fauna locale, scene rituali e di danza, probabilmente connesse alla celebrazione di riti. ...
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fauna
fàuna s. f. [dal titolo dell’opera di Linneo Fauna Suecica (1746), tratto dal nome della dea Fauna, antichissima divinità italica, secondo il modello di flora]. – Il complesso delle specie di animali che abitano ambienti e territorî...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...