CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] in particolare la sistematica nella quale si dimostrò particolarmente valido sicché gli venne affidato l'incarico di redigere per la Fauna d'Italia edita a Milano da Vallardi nel 1870 (I, pp. 4-80) il Catalogo descrittivo dei mammiferi osservati fino ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] quale aveva progettato un ritorno in America per uno studio comune sulla fauna di quei luoghi (cfr. le lettere di Agassiz al B. questo lavoro è possibile fare una comparazione tra le faune di zone climatiche analoghe; motivo che tornerà nella ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] fra questi, otto erano relazioni sui lavori di colleghi, gli altri, con poche eccezioni, erano studi su alcune specie della fauna ligure e piemontese.
Nel 1869 il L. pubblicò a Firenze il libro che gli assicurò una vasta e duratura notorietà: Volere ...
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BORELLI, Alfredo
Baccio Beccetti
Nacque a Marsiglia il 18 novembre del 1858 da Eusebio e da Caterina Vial. Seguendo il volere del padre, un commerciante italiano, si laureò in legge all'università di [...] , degli scorpioni, dei Turbellari dendroceli. Soprattutto negli studi sui primi due gruppi conseguì una fama notevole, elaborando monografie interessanti la fauna di tutto il mondo. Morì a Boves (Cuneo), il paese dei suoi avi, il 6 maggio 1943.
Opere ...
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BASSANI, Francesco
Mario Gliozzi
Nacque a Thiene (Vicenza) il 29 ott. 1853, "compì gli studi secondari a Vicenza e s'iscrisse poi alla facoltà di scienze naturali dell'università di Padova, dove fu [...] studio dei pesci fossili, campo nel quale egli era considerato il maggiore specialista dei suoi tempi. Studiò la fauna ittiologica dell'Italia rinvenuta in tutti i terreni geologici, dal periodo triassico all'attuale. Dedicò attenzione particolare al ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] condusse in questa fase accurate ricerche, fino alla pubblicazione della monografia Protodrilus (Berlino 1908) nella prestigiosa serie Fauna und Flora des Golfes Neapel, edita dalla Stazione zoologica. «I contributi da lui recati alla conoscenza di ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] della stazione zoologica si dedicò allo studio di Pesci, Molluschi, Crostacei ed Echinodermi, che costituivano la ricchissima fauna del golfo di Napoli.
Nel 1870 pubblicò il suo primo lavoro scientifico nel quale descrisse accuratamente un singolare ...
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FORESTI, Lodovico
Nicoletta Morello
Nacque a Bologna il 27 marzo 1829 da Federico e da Adelaide Brunetti. A vent'anni si iscrisse alla facoltà di medicina, proseguendo gli studi a Firenze, dove si trasferì [...] specie la vita e una data durata nel tempo. Il suo sforzo maggiore era pertanto orientato verso lo studio delle faune fossili nella loro relazione con i sedimenti cui sono associate.
Il notevole grado di indipendenza dalla concezione tradizionale dei ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] : è la sua opera più nota e, se non fosse per la strana nomenclatura, sarebbe stato un libro fondamentale per la fauna italiana; anche così è comunque l'unico libro sugli Ortotteri italiani sinora scritto, dotato di chiavi analitiche, dati etologici ...
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BONOMI, Agostino
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Madice (Trento) il 28 ag. 1850 da Bortolo. Ancor prima di terminare gli studi liceali si arruolò negli Alpenjäger, trasferendosi ad Innsbruck. Terminò [...] , C. L. Bonaparte, W. Swann ed altri) alla descrizione delle specie e sottospecie, era passata in seguito a quella delle faune locali, in particolare europee. In Italia, dopo i celebri lavori dell'Aldrovandi alla fine del '500 e quelli di P. Olma ...
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fauna
fàuna s. f. [dal titolo dell’opera di Linneo Fauna Suecica (1746), tratto dal nome della dea Fauna, antichissima divinità italica, secondo il modello di flora]. – Il complesso delle specie di animali che abitano ambienti e territorî...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...