GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] (1950), Il mondo della luna di Franz Joseph Haydn e Il signor Bruschino di Gioacchino Rossini (1951), La dannazione di Faust di Hector Berlioz, Gli Orazi e i Curiazi di Domenico Cimarosa, Il finto Arlecchino di Malipiero, Lord Inferno di Ghedini ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] creazione di Fortunello – con il genere delle parodie come Il Faust o Margherita non sei più tu (nata Oltreoceano), Otello, essi si aggiunsero la patetica storia del Cortile di Fausto Maria Martini che aggiunse un nuovo registro drammatico alla ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] della Compagnia della prosa della RAI recitando in numerosi radiodrammi tra cui Agenzia Fix di Alberto Savinio (1950), Faust di Goethe (1953), Don Chisciotte di Cervantes (1957) e molti altri, proseguendo questo impegno fino agli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Henrik Ibsen valorizza una tecnica drammaturgica che si rifà alla tragedia greca, [...] , Peer Gynt, altro fantastico "poema drammatico" ricco di umori esistenziali e satirici, che, per i norvegesi, corrisponde al Faust o alla Divina commedia. Peer Gynt tratta dell’identità umana, nel contrasto tra l’essere pienamente se stessi e l ...
Leggi Tutto
GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] fuori d'Italia. Nel 1947 fu chiamato a interpretare, su invito di T. Serafin, il ruolo di Mefistofele ne La dannazione di Faust di H. Berlioz, al teatro alla Scala; quello stesso anno fu ospite del teatro Reale di Stoccolma, ove apparve in Rigoletto ...
Leggi Tutto
SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] Pietra del paragone; ritornò a Firenze nel 1953 al Comunale per Amahl e gli ospiti notturni enel 1955 con La dannazione di Faust. Cantò inoltre al Comunale di Bologna, al Massimo di Palermo, al Grande di Brescia, al Bellini di Catania, al Verdi di ...
Leggi Tutto
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] : quantunque dovuto in larga parte al durevole successo di opere tradotte da altri, prima del 1878 (Carmen di Georges Bizet, Faust di Charles Gounod, i grands opéra di Giacomo Meyerbeer, Mignon e Hamlet di Ambroise Thomas, Lohengrin di Richard Wagner ...
Leggi Tutto
Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] che in termini drammatici la sua concezione della vita, sia nel periodo tedesco, ispirandosi magari a J.W. von Goethe come in Faust (1926), sia in quello americano, in opere come Sunrise ‒ A song of two humans (1927; Aurora) o come Tabu (1931; Tabù ...
Leggi Tutto
ZANAZZIO, Cesira
Federica Camata
ZANAZZIO (Zanazio), Cesira (in arte Cesira Ferrani). – Nacque a Torino (così risulta dall’atto di morte; Pollone, Registro dei decessi, Parte I, n. 6, anno 1943, sub [...] : si trattò in primis di arie tratte dalla Bohème e da Manon Lescaut, ma anche da Lohengrin, Erodiade, Mefistofele e dal Faust di Charles Gounod, che non le rendono giustizia sotto il profilo vocale né interpretativo. Negli ultimi anni di carriera le ...
Leggi Tutto
PERSICO, Federico
Pasquale Beneduce
PERSICO, Federico. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1829 da Pasquale, negoziante, e da donna Maria Antonia Vacca, nella casa di famiglia del quartiere S. Giuseppe. Allievo [...] e mai pubblicato Cristo nell’arte, un trattato sulla bellezza (Dei sensi estetici, cit., p. 453) alla versione del Faust, fino ai confronti sistematici fra i maestri della letteratura nazionale: tra Dante, cattolico e ‘italiano’, come nel monumento a ...
Leggi Tutto
faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...