CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Tilgher.
Non è un caso che tra le sue prime cose pubblicate vi sia una prefazione alla traduzione di A. Maffei del Faust di Goethe e un saggio su Verdi, visti come esempi della cultura romantica italiana, ché sempre il C. si batté per l'indipendenza ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] ballo in maschera,op. 44 e op. 45; L'africana, fantasia, op. 46; La forza del destino,fantasia, op. 48; Faust, fantasia brillante, op. 52; Notturno, op. 53; Lohengrin,fantasia romantica, op. 54; Barcarola originale,op. 59; Notturno originale, op. 60 ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] pertanto pochi lavori. Tra essi il saggio Das Problem der Theodizee im 5. Akt von Faust II, in Humanitas, XI (1956), pp. 638-656; l'opuscolo V. Errante interprete del Faust, Milano 1955; l'articolo La sequenza mariana di W. von der Vogelweide e la ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] di G. Donizetti; Nabucco, Don Carlos, Forza del destino, Aida, Messa da requiem di G. Verdi; Gioconda di A. Ponchielli; Faust di C. Gounod; Lohengrin, Tristano, Tetralogia e Parsifal di R. Wagner. Partecipò alle prime esecuzioni di Gloria di F. Cilea ...
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FIORETTI, Angelina
Luca Conti
Nacque probabilmente a Milano nel 1843. Iniziò lo studio della danza con C. de Blasis a Milano e successivamente entrò nel corpo di ballo del teatro alla Scala.
Notata [...] dell'Harrilet di A. 'Ibomas. L'ultima sua interpretazione di rilievo fu quella nel ruolo di Hélène, nel divertissement del Faust di Ch. Gounod, coreografato da H. Justament, il 3 marzo 1869. La F. abbandonò definitivamente le scene, dopo aver sposato ...
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Musicista (Raiding, Sopron, 1811 - Bayreuth 1886). Studiò con C. Černy, A. Salieri, F. Paër e A. Reicha. Ventenne, fu spinto dall'ascolto in concerto di N. Paganini a rinnovare la propria arte pianistica, [...] per l'incoronazione (1867), i due oratorî La leggenda di s. Elisabetta (1857) e Christus (1859-66); le sinfonie a programma Faust (1854-57) e Dante (1855-56); 13 poemi sinfonici fra i quali Tasso, lamento e trionfo (1849-50), Les Préludes (1849 ...
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Scrittore greco (Hiràklion 1883 - Friburgo in Brisgovia 1957). Ha affidato la sua fama soprattutto ad Ὀδύσσεια in versi ("Odissea", 1938; 1957), dove Ulisse, rimessosi in viaggio dopo il ritorno ad Itaca, [...] ("I fratricidi", 1963), sulla guerra di resistenza partigiana; gli scritti diaristici (Ταξιδεύοντας "Viaggiando", pubbl. dal 1956); le pregevoli traduzioni (Divina Commedia; poemi omerici, in collab. con il filologo I. Kakridìs; Faust di Goethe). ...
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Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] al genere comico: nel 1926 scrisse infatti la sceneggiatura di Vasja-reformator (Vasja il riformatore), collaborando con Faust Lopatinskij anche alla regia del film, concepito come una commedia cinematografica, così come il suo film di esordio ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] di Siviglia di Rossini, Roberto il Diavolo, Don Carlos di Verdi e diverse altre; ma fu soprattutto la sua interpretazione nel Faust di Ch. Gounod a farlo descrivere dalla critica russa quale "basso unico nel suo genere".
Nel 1870, dopo un decennio ...
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GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] a scrivere per la scena (i suoi lavori furono pubblicati postumi raccolti in: Una trilogia facile: Empedocle tiranno, Shylock e Faust, Lettera ad Antonin Artaud, Roma 1997); ottenne, per la sua attività, vari premi, tra i quali si segnalano, nel 1986 ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...