Attore tedesco (Kiel 1905 - Berlino 1998). Allievo della Staatliche Schauspielschule di L. Jessner a Berlino, si formò nel clima culturale del tardo espressionismo; affermatosi con l'interpretazione di [...] , fu diretto fra l'altro da G. Strehler (I giganti della montagna, 1958), K.-M. Grüber (Ultimo nastro di Krapp, 1973; Faust, 1982; Phoenix, 1990) e C. Peymann, che lo introdusse al teatro di T. Bernhard. Dello scrittore austriaco, a lui congeniale, M ...
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Poeta statunitense (Oakland 1919 - San Francisco 1988). Esponente di gruppi d'avanguardia, ha professato uno strenuo sperimentalismo, esprimendo in una forma poetica aperta, doviziosa e irta di richiami [...] of the field (1960), Roots and branches (1964), Bending the bow (1968), Selected poems 1920-50 (1968), Poetic disturbances (1970), Poems from the margins of Thom Gunn's moly (1972). Al teatro ha dato Faust foutu (1960) e Medea at Kolchis (1965). ...
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CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] torinese Società anonima Ambrosio Film, che lo aveva reclutato in seguito a una inserzione pubblicata sul periodico teatrale Il piccolo Faust.
Nell'anno del debutto, 1909, prese parte, nel teatro di posa di via Catania, a un considerevole numero di ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] protagonista nella Cavalleria rusticana di P. Mascagni, insieme con la celebre coppia G. Bellincioni-R. Stagno, poi a Firenze nel Faust di Gounod e alla Scala di Milano nel Cid di Massenet.
Nell'autunno del 1892 ebbe all'Olympic Theatre di Londra con ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] , ospite di vari teatri italiani e stranieri, tra cui, nella stagione 1915-16, il teatro Municipale di Reggio Emilia, ove diresse Faust di Ch. Gounod, Aida di G. Verdi e LaGioconda di A. Ponchielli. Nella stagione 1919-20 fu al Lirico di Barcellona ...
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BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] La forza del destino, Il Trovatore (nella parte di Leonora, accanto alla madre la quale sosteneva quella di Azucena) e nel Faust di Gounod, ottenendo un vivo successo. L'anno seguente cantò al Teatro alla Pergola di Firenze nel Poliuto di Donizetti e ...
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Scenografo, regista e scrittore tedesco (Sangerhausen 1944 - Berlino 2001). Formatosi come pittore alla Scuola d'arte di Berlino Est, esordì come scenografo alla Volksbühne con il Don Gil von den grünen [...] suscitarono scandalo e dissensi: Mütter da Eschilo ed Euripide (1986); Vor Sonnenaufgang di G. Hauptmann (1987); Ur-Götz (1989) e Faust di Goethe (1990); Wessis in Weimar di R. Hochhuth (1993, di nuovo al Berliner Ensemble), Salome di O. Wilde (1997 ...
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Critico francese (Orthez 1867 - Parigi 1930); si affermò con una tesi di dottorato, Le Romantisme français (1907), violenta requisitoria contro il Romanticismo sviluppata secondo le idee di Ch. Maurras, [...] nous (1923); lasciò abbozzata anche una Histoire de la crise religieuse du XIXe siècle. Altre sue opere: Georges Sorel, théoricien de l'impérialisme (1928); Faust en France et autres études (1929); Mise au point (raccolta postuma di articoli, 1931). ...
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Soprano italiano (n. Genova 1946). Dopo gli studi al conservatorio di Genova, ha esordito nel 1966 a Budapest. A partire dal 1979 si è imposta a livello internazionale, esibendosi nei maggiori teatri del [...] , spazia dai ruoli lirici a quelli di agilità con una forte personalità scenica. Più recentemente si è cimentata anche in un repertorio più drammatico (La traviata, Il Faust, Hamlet, Anna Bolena, Romeo e Giulietta, Ilombardi alla prima crociata). ...
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Schechner, Richard. – Regista e teorico teatrale statunitense (n. Newark 1934). Insegnante di Performance Studies presso la Tisch School of the Arts della New York University, ha fondato il The Performance [...] pubblico. Si ricordano in particolare: Dionysus in 69 (1968); Commune (1970); The thoot of crime di S. Shepard (1973); Faust gastronome (1993), dall’opera di Goethe; Hamlet (1999), di W. Shakespeare; Waiting for Godot (2002), di S. Beckett; Timbuktu ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...