Regista teatrale lituano (Pažobris, Kaũnas, 1952 - Vilnius 2018); è considerato tra i più famosi registi teatrali affermati a livello internazionale. Nei suoi spettacoli, espressivi e visuali, N. ha dedicato [...] teatrali più recenti, in cui ha rinnovato la potenza dell'elemento visivo, punto nodale della sua pratica teatrale, si ricordano: Faust di J. W. Goethe (2006), testo che N. ha tradotto in uno spettacolo realizzato con scene di forte impatto abitate ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del regista cinematografico francese René Chomette (Parigi 1898 - ivi 1981). Esordì con film a medio metraggio legati alle esperienze dell'avanguardia: Paris qui dort (1923); Entr'acte (1924), [...] la sua capacità di rinnovare il proprio linguaggio: i toni alti in parte gli sfuggono (La beauté du diable, 1950, ispirato al Faust), e viene fuori la maniera, che già si poteva avvertire in altri film; la mistura dei toni diede luogo ancora ad esiti ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Canterbury 1564 - Deptford, presso Londra, 1593). Figlio d'un calzolaio, con una borsa di studio frequentò (dal 1581) l'univ. di Cambridge dove si laureò nel 1587, interessandosi [...] , potrebbe invece essere l'ultima delle sue tragedie. Deriva dalla traduzione inglese d'un libro tedesco sulla storia di Faust (Francoforte, 1587) ed esprime ancora titanicamente le aspirazioni umane, non più come sete di dominio (Tamerlano) ma come ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (Portland, Maine, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1882). Fu uno dei primi poeti statunitensi a scrivere su temi propri della sua terra, anche se con modalità mutuate dalla cultura europea; [...] Nel 1872, apparve il suo Christus, una trilogia storica, che nella seconda parte (The golden legend) rispecchia l'influenza del Faust goethiano. Le due ultime collezioni di versi (Ultima Thule, 1880, e In the harbor, 1882) contengono alcune delle sue ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca polacca, originaria della Lituania; si imparentò con gli Iagelloni, giunse al massimo della sua potenza nel sec. 16º e rimase anche nei secoli successivi una delle maggiori famiglie [...] e mecenate, fu egli stesso compositore; tra i suoi lavori ebbero larga notorietà alcune musiche di scena per il Faust di W. Goethe. Michał (1778-1850) prese parte all'insurrezione di Kościuszko, alle guerre napoleoniche e durante la rivoluzione ...
Leggi Tutto
Schubert, Franz
Guido Turchi
Il genio musicale dalle due anime
Il compositore viennese Franz Schubert visse solo trentuno anni, nei primi decenni dell’Ottocento, ma costellò la sua vita di capolavori [...] data precisa, il 19 ottobre 1814, data di nascita del primo capolavoro, Margherita all’arcolaio, tratta dalla seconda parte del Faust di Goethe.
Nel corso della sua brevissima vita Schubert produsse ben seicento Lieder: solo nel 1815, per esempio, ne ...
Leggi Tutto
FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] ricche di notizie e di giudizi critici sull'operato dei musicisti, dei cantanti, degli esecutori.
Per l'opera La dannazione di Faust di H. Berlioz, che inaugurò il 26 dic. 1905 la stagione lirica 1905/1906, il F., al suo primo allestimento al ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] Costanzi, 7 luglio 1898, compagnia F. Andò).
Il B. scrisse anche saggi di argomento teatrale: I Masnadieri di Schiller. Il Faust di Goethe di fronte ai nuovi orizzonti dell'arte (Napoli 1886) e La moralità del teatro (Trani 1903); in entrambe le ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] ballo in maschera e il Rigoletto di G. Verdi, L'africana, Il profeta e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, la Saffo di G. Pacini, il Faust di Ch. F. Gounod, il Mefistofele di A. Boito, Il re di Lahore di F. Massenet, L'ebrea di F. Halévy, I promessi sposi ...
Leggi Tutto
Lepage, Robert
Valentina Venturini
Attore, autore e regista teatrale canadese, nato a Québec il 12 dicembre 1957. Dopo aver frequentato il Conservatoire d'art dramatique di Québec, ha proseguito gli [...] teatro con proiezioni di immagini in tre dimensioni; La Célestine (1998), al Royal Dramaten di Stoccolma; La damnation de Faust (1999), di H. Berlioz in Giappone, e, infine, un Cabaret technologique (1999), realizzato con la collaborazione di artisti ...
Leggi Tutto
faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...