FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Guarino di Verona. Preferiva però chiamarsi Varino, e così lo chiamano il Poliziano, il Carteromaco, suo nipote Giuseppe Favorino Clavari. medico illustre e lettore di medicina nelle università di Perugia e Ferrara, ed altri. La forma Guarino ricorre ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] negli anni dell'adolescenza, studiò medicina, dapprima a Perugia, poi a Montpellier, infine a Padova, dove ebbe come maestri E. Rudio e il famosissimo Girolamo Fabrici d'Acquapendente.
La prima notorietà ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] e dipendente da loro per interpretazioni e traduzioni dal greco, il C. ebbe almeno due insegnanti per questa lingua, Varino Favorino e il Carteromaco, il quale mostrò di ritenerlo capace di interpretare un passo di Aristotele e di darne un giudizio ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Una volta a Roma l'educazione di L. - che la madre volle accurata - proseguì.
Tra i precettori ebbe pure l'umanista G. Favorino. Capace di padroneggiare il latino e di intendere il greco, L. non era tuttavia appassionato agli studi e facilmente se ne ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] presuppone una sua prolungata presenza in quella città già prima di tale data.
Ebbe, insieme con Agosto Valdo e Varino Favorino, una cattedra di greco alla Sapienza con la retribuzione eccezionalmente elevata di 300 fiorini d'oro. Sembra inoltre che ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] S. Francesco a Nocera Umbra spettano a Venanzio e/o a Piergentile, certo durante l’episcopato del camerinese Varino Favorino (1514-1537) (Anselmi, 1894, p. 75; Storelli, 1987), gli affreschi delle due cappelle simmetriche della controfacciata, l’una ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] Calcondila. L'anno seguente, il 27 maggio, appare l'ultima pubblicazione del C., il Magnum dictionarium graeco-latinum di Guarino Favorino (de Favera), un volume di 544 fogli di grande formato, dedicato al cardinale Giulio de' Medici e preceduto da ...
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favore
favóre s. m. [dal lat. favor -oris, der. di favere «favorire»]. – 1. Benevolenza, buona disposizione, dimostrata per lo più concretamente con atti d’approvazione, di protezione, di concessione, d’aiuto e sim.: il f. dei superiori, degli...