SESOSTRIS
A. M. Roveri
Nome appartenuto a tre faraoni della XII dinastia (2000-1785 a. C.) Kheperkara S. I, conquistatore e colonizzatore della Nubia; Khakheperra S. II, il cui regno è poco conosciuto, [...] fondamentalmente si possono raggruppare in due tendenze principali: la prima, legata soprattutto all'ambiente memfita e Fayyūm, fortemente influenzata dalla tradizione aulica dell'Antico Regno, fornisce dei faraoni immagini idealizzate ed alquanto ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] comunque in un'epoca molto più tarda, quando il Paese è sotto il pieno dominio dell'Islam. Rinvenimenti straordinari furono effettuati nel Fayyum da B.P. Grenfell e A.S. Hunt, a Tebtynis nel 1899 e ancora qualche decennio più tardi, negli anni Trenta ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] ), e in seguito per l'Antico Regno (la grande necropoli tra Abu Roash e Dahshur), il Medio Regno (la regione limitrofa al Fayyum) e poi per il Nuovo Regno (la Valle dei Re a Tebe). Se da un lato la consuetudine di costruire le necropoli regali ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] archives (actes et lettres), I, Le Caire 1982; II, 1985; III, 1992; V/I, 1996; P. Davoli, L'archeologia urbana nel Fayyum di età ellenistica e romana, Napoli 1998; M.-O. Rousset - S. Marchand, Tebtynis 1998. Travaux dans le secteur nord, in AnnIsl ...
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Orientalista inglese, nato in Scozia nel 1865, il migliore conoscitore contemporaneo della filologia, letteratura e storia copte. Studiò a Parigi con il Maspero, a Berlino con l'Erman e lo Steindorff. [...] Le sue pubblicazioni sono numerosissime: tra cui principali, i varî cataloghi di collezioni di manoscritti copti, provenienti dal Fayyūm (1893), quelli del British Museum (1902) e della Rylands Library (1909); Coptic Ostraka (1902) e Koptische ...
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FREDIANI, Ermenegildo (o Enegildo)
Attilio Mori
Viaggiatore italiano nato a Serravezza il 13 aprile 1783, morto al Cairo nel novembre 1823. Già ufficiale nell'esercito muratiano, dopo la restaurazione [...] di visitare e ritrarre quegli antichi monumenti. Risalì quindi il Nilo sino alla seconda cateratta, visitando Abusir, Fayyūm, Hermopolis Magna e molti altri antichi luoghi. Nel 1819 partecipò alla spedizione all'Oasi di Sīwah redigendone una ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] erano le principali piante, associate a capra, pecora, maiale e cane) sono già ben rappresentate nel Delta del Nilo e al Fayyum da circa il 5000 a.C. (6800-6500 B.P.), nelle regioni costiere occidentali del Nord Africa i tratti di cultura materiale ...
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Pittrice (Dresda 1876 - Worpswede 1907). Spirito irrequieto e indipendente, frequentò la scuola di pittura del Verein Berliner Künst lerinnen (1896-98) e la colonia di artisti di Worpswede; in successivi [...] . La conoscenza delle opere di Gauguin e di Cézanne e l'impressione su di lei suscitata dai ritratti del Fayyum furono elementi importanti per superare l'approccio realistico tipico degli artisti di Worpswede nella ricerca di un espressionismo basato ...
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ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] le stele di Pagasai, modeste opere di artigianato, ma interessanti per la loro tecnica.
Veri e. sono alcuni ritratti del Fayyūm, dipinti a scopo funerario, che il clima egiziano ci ha conservato. Si tratta di un cospicuo numero di ritratti dipinti ...
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SOBK
S. Donadoni
Divinità egiziana che è raffigurata con aspetto di coccodrillo reso in modo naturalistico o di coccodrillo idoliforme, o di uomo con testa di coccodrillo. È adorato in diverse località, [...] importante, che risale alla XII dinastia e di cui sono arrivati solo elementi architettonici, era a Crocodilopoli nel Fayyūm. In tutta quella regione era, del resto, adorato sotto varî nomi (Pneferhos, Soknopaios, Souchos). Ancora in epoca romana ...
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