«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] tuttavia, possono essere intese come vere e proprie lotte tra diverse ‘fazioni’ al fine di imporre ciascuna le proprie formule di fede79. dunque non era del tutto incomprensibile per la Chiesa latina e addirittura attribuito, da Atanasio, a Ossio di ...
Leggi Tutto
Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] bronzi: una dozzina di soggetti sono stati tramandati dallo scrittore latino, e si tratta anche di gruppi affollati di personaggi e animali , a Sicione, L. era stato legato alla fazione democratica, partecipando alle onoranze per Pelopida. Alla corte ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] 1528-1583) intorno all’anno 1579 dall’edizione a stampa latina del 1575, dove l’opera è erroneamente attribuita al concilio del 1503, dove si fronteggiano le due principali fazioni ecclesiastiche russe dell’epoca, quella dei possidenti (stjažateli ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] vescovi è registrata dagli Atti di Miles56, favorevoli alla fazione del vescovo di Susa, e dal resoconto di Agapio già citato Aitalaha di Edessa, varie liste antiche siriache, greche e latine riportano i nomi di Giacomo di Nisibi, Antioco di Resh‘ayna ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] Questo determina lo scoppio di un conflitto tra le due fazioni. Le prime disposizioni emanate da Costantino a favore dei Val, Osio de Córdoba, in Id., Historia de la antigua literatura latina hispano-christiana, I, siglos III-IV, Madrid 1998, pp. 141 ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Il testo del canone, conservatosi in versione sia greca sia latina, così recita:
[Ossio, vescovo della città di Cordova disse letteraria e che assorbì tutte le sue energie. La fazione opposta diede vita ad una produzione letteraria tanto polemica ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] , conosciuto a Bologna, e avviò una corrispondenza in lingua latina con P. Bembo. Nello stesso 1525 la morte del subito fu proposto il suo nome, come bene accetto a tutte le fazioni. Il card. C. Madruzzo, tuttavia, non riuscì a far convergere su ...
Leggi Tutto
Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] Roma (p), del sec. XIV; la VII è pure nel cod. Marciano Latino XIV 115 e, incompleta, nel cod. Senese F V 9. Di ambedue si nera, dovette ritornare a Pistoia nel 1306, quando la sua fazione venne riammessa in città: e quell'anno può considerarsi ante ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] nozione della Trinità, considerato che questo è il punto su cui latini e bizantini sono divisi e che proprio in questa epoca si dal momento che Manuele Olobolo all’epoca parteggia per la fazione rivale a Michele, quella dei Lascaridi, che erano stati ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] una di quelle non infrequenti cerimonie di pace fra opposte fazioni, nelle quali si stringevano parentadi, a lui, figlio di glossa di Dino è stata pubbl. da G. Favati, La glossa latina di Dino Del Garbo…, in Annali della Scuola normale super. di Pisa ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....