I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] rientrava a New York dopo settegiorni, diciotto ore e cinquanta minuti, in volo; esso ha culminato nel volo dei fratelli Key, americani, che su un aeroplano colera, di tifo esantematico, di febbre gialla, e disciplina accuratamente il diritto ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] dei suoi "quattro auttori", il V. fosse preso anche lui da quella febbre di rinnovamento. Gl'idoli dei ad Alba, la riduzione deisette re a personificazioni d' o dettare la dedica all'Acquaviva; e dodici giorni dopo, nella notte fra il 22 e il ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] . Ritornò ad Aquisgrana nel novemhre: depresso, si dedicò alla preghiera, alla lettura dei libri sacri. Ma nel gennaio successivo fu colto da grande febbre, e dopo settegiorni di malattia morì (28 gennaio 814). Fu sepolto nella sua cappella palatina ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] e com'è perdurato fin quasi ai giorni nostri, ma soltanto distinzione fra i varî ha lasciato un compendio di medicina in sette libri dei quali il sesto, tradotto come gli (1809-1894) della contagiosità della febbre puerperale, ed era stata sepolta la ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] di febbre malarica, ha cedimenti improvvisi così nella terza tappa (Firenze-Roma) va in crisi sulla salita dei Monti Motta, che sale sul podio.
Nella primavera successiva in settegiorni Gimondi vince in solitudine la Parigi-Roubaix e la Parigi- ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] e il megacariocito adulto non è certamente superiore ai settegiorni e che il passaggio da megacariocito giovanile a megacariocito nella leucemia acuta promielocitica.
La febbre è molto frequente, presente in oltre un terzo dei casi, e mostra spesso ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] sinodo. Dopo tre richiami scattò la scomunica, nel sinodo detto "deiSette Canoni", il 24 febbraio 861 (Die Konzilien, IV, nr. Laterano, e qui restò due giorni digiunando, mentre Ludovico II era immobilizzato dalla febbre. La crisi fu risolta grazie ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] miscela per settegiorni a forti scariche elettriche con potenze dell'ordine di quelle dei fulmini (ricreando Sud Africa, Rockefeller Foundation, New York, per le scoperte riguardanti la febbre gialla e i metodi per curarla.
1952
Nobel per la fisica
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 1916, sull'altipiano deiSette Comuni, alle pendici (Pistillo, II, pp. 205 s.). Ma il 10 febbr. 1941 il D. venne arrestato. Verso la metà di Amendola, Lettere da Milano, Roma 1973, passim; V. Vidali, Giorni di lotta con D., in l'Unità, 18 marzo 1973; ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] febbr. 1509, a entrambi i porporati per il loro fronteggiare, a mo' di bersaglio a portata di mano, i crescenti furori antiveneziani di Giulio II. E forse, nelle morse dell'angoscia, serenante, per il G., in quei giorni è deisette porporati formanti ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
giapponese
giapponése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Del Giappone, appartenente o relativo al Giappone: l’arte, il teatro g.; l’industria g.; carta g., carta da stampa a fibra molto lunga, tenace, di colori varî dal bianco al marroncino chiaro,...