CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] due giorni. Il partito di maggioranza, guidato da uno dei più anziani del defunto pontefice anagnino. Il 13 sett. 1309 C. V citò alcuni accusatori pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] era nei pressi di Lodi e qualche giorno dopo a Milano, è da escludersi.che fiume (24 sett. 899), mette lo scompiglio nel campo dei "christiani" . 900, e incoronato imperatore a Roma, il 22 (?) febbr. 901. Il primo diploma di B., dopo quello datato il ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] C. partecipava della febbre generale per queste sette città, nelle quali si raccontava che erano fuggiti sette vescovi con i loro fedeli al tempo dell'invasione della Spagna ad opera dei il capitano genérale dopo trenta giorni di navigazione.
L'11 ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] dal 1718 febbr. 1877, col secondo congresso dei socialisti conto delle lezioni che l'esperienza di sette od otto anni ci ha date, noi si era sottratto nel 1895. Venne quindi arrestato il giorno dopo all'uscita da Montecitorio e tradotto nel carcere di ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] termine a 27 ml/ora o 650 ml/giorno. Diure- tici somministrati alla madre (furosemide, una o più manifestazioni cliniche: febbre (38 °C), tachicardia materna dei confini di sé, della propria pelle, per così dire (cosa che accade tra i cinque e i sette ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Beatrice nella più sicura Nizza, dove restò sette anni.
Furono, quelli, anni di Ma la tregua di Vaticelles, firmata il 5 febbr. 1556 fra Francia, Spagna e Impero, fu dei civili. A differenza di altri tale bando venne applicato alcuni giorni dopo ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] dei maggiori contributi alla conoscenza del sistema nervoso nel XIX secolo, fu pubblicata in sette rapporto tra ciclo biologico dei parassiti e intermittenza della febbre, e con l' all'Accademia delle scienze nei giorni 11 e 12 dicembre furono ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] 1693, pp. 63-67; Id., Giorn. di Napoli…, a c. di 574, 1049 n. 10; Sette ragazze romane… Autobiografie… e G. D'Alibert… in Roma, ibid., 1° febbr. 1931, pp. 343, 345; Id., Il teatro 346, 463-465; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 1, Roma 1932, p. ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] E venne il giorno in cui, per ragioni mistiche, si disfece dei libri.
La vocazione Roma - che veniva sentita come un modo di "far setta" e attribuire a F. il ruolo di un capo cittadino aveva forti infreddature seguite da febbre. Si trovava, come dice ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] (è) redutto a non esser più che sette milia persone"; la comune convinzione di teologi e di un violento attacco di febbre malarica. L'ultimo interrogatorio di da Roma pochi giorni prima). Dei diciotto condannati dei quali nello stesso giorno fu letta ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...
giapponese
giapponése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Del Giappone, appartenente o relativo al Giappone: l’arte, il teatro g.; l’industria g.; carta g., carta da stampa a fibra molto lunga, tenace, di colori varî dal bianco al marroncino chiaro,...