Genere di virus comprendente il virus amarillico, responsabile della febbregialla, e i virus responsabili dell’ilheus, della dengue, della encefalite da zecche ecc. Tutti questi virus sono ribovirus, [...] ossia virus a RNA ...
Leggi Tutto
siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] specifici unitamente al s. del soggetto in esame, se questi è malato di dermotifo o è stato affetto da febbregialla gli anticorpi presenti nel suo s. neutralizzano l’antigene, così che l’animale inoculato non presenta le reazioni caratteristiche ...
Leggi Tutto
tropico Parallelo della sfera celeste che segna ciascuna delle declinazioni estreme (±23°27′) che il Sole raggiunge durante il suo moto annuo apparente, quando cioè arresta il suo moto apparente verso [...] . Fra i suoi capitoli più significativi: la scoperta dell’agente eziologico della malaria, gli studi sulla febbregialla, l’individuazione dell’agente eziologico della malattia del sonno e la realizzazione di una chemioprofilassi individuale; gli ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Detmold 1822 - Avana 1856). Agente commerciale, compì numerosi viaggi di lavoro in varie parti d'Europa e d'America, finché a Cuba non fu colto dalla febbregialla. Socialista, analizzò [...] il mondo capitalistico in tutte le sue meschinità e ipocrisie nelle Humoristische Skizzen aus dem Handelsleben (1845-48). Collaboratore di Marx e di Engels alla Neue Rheinische Zeitung (1848-49), vi pubblicò ...
Leggi Tutto
Virus a RNA appartenente alla famiglia delle Flaviviridae, responsabile della malattia omonima. Trasmissibile soprattutto attraverso le zanzare, il virus è simile a quello che causa malattie come la dengue, [...] la febbregialla e l’encefalite del Nilo occidentale. Il virus prende il nome da una foresta dell’Uganda dove è stato scoperto nel 1947, ma allora infettava solo le scimmie. Passato poi ad infettare la Polinesia francese, dal 2014-15 ha colpito l’ ...
Leggi Tutto
Batteriologo e immunologo giapponese (Inawashiro, Fukushima, 1876 - Accra, Costa d'Oro, 1928), prof. (dal 1904) al Rockefeller institute for medical research di New York; morì di febbregialla durante [...] una spedizione in Africa per lo studio di questa malattia. Per primo ottenne in coltura la Spirochaeta pallida e ne dimostrò (1913) la presenza nel tessuto cerebrale di individui morti per paralisi progressiva ...
Leggi Tutto
Medico (Beaurepaire, Isère, 1775 - Salon, Rodano, 1866). Diresse l'organizzazione sanitaria della spedizione di S. Domingo e, nel 1821, si recò a Barcellona per combattervi l'epidemia di febbregialla. [...] Ha lasciato notevoli osservazioni su alcune malattie esotiche e un interessante scritto dal titolo Voyage d'Horace à travers les marais Pontins, considéré sous le rapport médical (1849) ...
Leggi Tutto
Tropicalista (Puerto Prìncipe, od. Camagüey, 1833 - Avana 1915), direttore del servizio sanitario a Cuba. Si dedicò alle ricerche sulla febbregialla dimostrando (1881) che la sua diffusione è dovuta alla [...] zanzara Stegomyia fasciata ...
Leggi Tutto
Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] vaccinazione stessa.
I vaccini vivi attenuati vengono impiegati contro malattie virali - morbillo, rosolia, parotite, varicella, febbregialla, polio orale tipo Sabin - e batteriche - tifo addominale orale, tubercolosi (bacillo di Calmette e Guérin ...
Leggi Tutto
malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] da un tipo di zanzare (Aedes aegypti) che vivono in regioni dal clima caldo-umido sono la dengue e la febbregialla. La dengue colpisce tra 50 e 100 milioni di persone l’anno nelle aree tropicali, subtropicali ed equatoriali, soprattutto dell ...
Leggi Tutto
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...