antigene
Qualsiasi sostanza estranea che, introdotta in un organismo, è in grado di provocare la formazione di anticorpi e di reagire in modo specifico con essi inducendo una risposta immunitaria. Gli [...] della difterite. Analogamente, l’uccisione di microrganismi patogeni, in modo da mantenerne inalterati gli antigeni di superficie, consente l’immunizzazione contro malattie quali tifo, tubercolosi e febbregialla.
→ Immunologia; Memoria immunologica ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] tessuto nervoso diversa è la recettività ai singoli virus delle varie zone del tessuto stesso (presenza di virus della febbregialla negli astrociti, di reovirus nei neuroni, di virus fisso della rabbia nelle cellule di Purkinjie con rispetto degli ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] in una fascia che attraversava l'Africa equatoriale, identificabile con l'area di distribuzione del virus della febbregialla - fosse indotto da un virus. Nel 1964 Epstein e Barr descrissero particelle virali della famiglia degli Herpesvirus ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] per la medicina o la fisiologia
Max Theiler, Sud Africa, Rockefeller Foundation, New York, per le scoperte riguardanti la febbregialla e i metodi per curarla.
1952
Nobel per la fisica
Felix Bloch, USA (Svizzera), Stanford University, California, e ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] favoriscono l'annidamento e lo sviluppo di certi parassiti patogeni e dei loro vettori viventi. Per esempio, la febbregialla e la malattia del sonno (tripanosomiasi africana) sono limitate ai territori in cui possono vivere le specie di Insetti ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] promosse per mettere a punto le misure quarantenarie contro le malattie epidemico-contagiose cosiddette 'esotiche', sopra tutte la febbregialla e il colera. Venticinque anni dopo la teoria di Pasteur, nel 1882, Robert Koch individua al microscopio l ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] da animali erano gli agenti eziologici di malattie del bestiame (Friedrich Löffler e Paul Frosch, 1898) e della febbregialla studiata nell'esercito americano (1900). Questi parassiti per lo più uccidono l'ospite rapidamente, come i virus della ...
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Inquinamento ambientale
GGiovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
di Giovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
Inquinamento ambientale
sommario: 1. Introduzione. 2. Inquinamento dell'aria: [...] selvagge e a economia non sviluppata, numerose specie di insetti vettori di agenti patogeni (della malaria, della febbregialla, ecc.), e infine che inquinamenti e germi patogeni sono presenti nelle acque indipendentemente dall'intervento umano.
D ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] il ricorso al DDT per ridurre gli insetti e pertanto la diffusione di malattie come la malaria e la febbregialla. Nelle nazioni sviluppate il basso tasso delle nascite ha compensato i miglioramenti apportati nelle condizioni sanitarie, di modo che ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] suo vettore, uccise circa 3.000.000 di persone in Russia tra il 1917 e il 1920. La malaria, la febbregialla, la malattia del sonno, trasmesse da insetti parassiti, sono fattori importanti nella situazione di sottosviluppo di molte aree dell'Africa ...
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giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...
febbre
fèbbre (ant. fèbre) s. f. [lat. fĕbris]. – 1. Aumento della temperatura corporea al disopra della norma (cioè in genere sopra i valori considerati normali di 36,5-37 °C), dovuto a cause morbose che agiscono nell’interno dell’organismo,...