Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] uno sfogo momentaneo, ché riconobbe di lì a poco la buona fede delle sue osservazioni. Il confronto continuò nei mesi successivi: nel Anche le direttive di P. riguardanti la comunità ebraica, attenuando i più rigorosi provvedimenti del predecessore, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ancora una volta. Noi siamo l’Italia, poiché rappresentiamo la sua fede, la sua storia, le sue glorie, i suoi geni cristiani, 2007, pp. 451-478.
G. Miccoli, Santa Sede, questione ebraica e antisemitismo fra Otto e Novecento, Storia d’Italia. Annali, ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] estendere su tutta la terra, se occorre anche con la forza, la fede nel Dio proclamato nel Corano. La guerra santa (gihād) nei confronti islamico il culto di religioni monoteistiche come quella ebraica e quella cristiana può essere tollerato, ma non ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] e il morire sono simili nelle religioni ebraica, cattolica e protestante (Kliever, 1996). New York, Simon & Schuster, 1993.
CONGREGAZIONE VATICANA PER LA DOTTRINA DELLA FEDE Iura et bona. Dichiarazione sull'eutanasia. Roma, 1980.
CORR, C.A., ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] fra Bin Laden, i suoi protettori/protetti talebani, e la fede islamica. Non c'è e non ci deve essere uno scontro diretti in particolare contro cittadini extracomunitari o contro la comunità ebraica (da ricordare, per es., l'attentato alla sinagoga ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di M. Berengo, L. LUZZATTI, Luigi e la tradizione ebraica, pp. 527-541); P. Pecorari, La fabbrica dei T. Maccabelli - L. Michelini, Milano 2003, pp. 233-264; Chiesa, fede e libertà religiosa in un carteggio di inizio Novecento: L. LUZZATTI, Luigi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] più delle categorie filosofiche di Platone, bensì di quelle dello Stagirita.
Anche la scolastica ebraica medievale si trovò ad affrontare il problema dei rapporti tra fede (la Bibbia) e ragione (filosofia), costituendo un gruppo abbastanza nutrito e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] corpo il cui capo è Cristo. In essa c’è un solo Signore, una sola fede e un solo battesimo. Ne consegue che «la Chiesa, non essendo che un solo indubbiametene un ruolo di difesa della popolazione ebraica, in un periodo di crescente antigiudaismo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] concubinato de' Romani ritenuto nell'Impero dopo la conversione alla fede di Cristo, già iniziato a Napoli, poi scrisse due nuovi Aulisio, dal quale il G. comprese l'importanza della storia ebraica. Molti temi delle Scuole sacre - l'opera di Aulisio ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] rendere comprensibile quello che veniva considerato un mistero della fede. Nella lingua greca due parole, l'una natura. In realtà πρόσωπον e persona rendevano la parola ebraica paneh, "volto", rispettivamente nella traduzione della Sacra Scrittura ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
paganesimo
paganéṡimo (ant. paganésmo, paganismo) s. m. [der. di pagano; cfr. lat. paganismus]. – 1. a. La religione dei pagani, con riferimento alle concezioni politeiste del mondo greco-romano, spec. considerate in opposizione al cristianesimo;...