Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] che, nei riguardi della bibliografia italiana, è affidata alle Nazionali di Roma . Si è ricostituita la "Federazione delle associazioni nazionali dei bibliotecarî". sempre più accentuata. Molto si lavora (e si è lavorato, anche per salvare libri di ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista, nato a Cobidil (Kobdilj), in Slovenia, il 29 aprile 1865, morto a Gorizia il 14 agosto 1962. Nato nel Carso sloveno da famiglia d'origine italiana, compì gli studi liceali a Lubiana [...] a J.M. Olbricht. Tornato a Vienna, lavorò per due anni nello studio di O. Wagner fu membro del Comitato per i profughi italiani; tra il 1917 e il 1922 fu 1961 fu nominato membro onorario della Federazione degli architetti iugoslavi.
Formatosi alla ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Ichino, S. Bazzi, Castelli italiani. Con un repertorio di oltre 4000 architetture fortificate, Milano 1979; Federico II e l'arte del Duecento scabre che dopo il 1200 furono ridotte nelle dimensioni e lavorate sempre più. Nel corso del sec. 14° le ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] in rotta con il direttore de L'Assalto, settimanale della federazione fascista, chiamò a sostituirlo il L., che accettò l' lavoro ma anche l'antico ruolo di impietoso fustigatore, ora dei nuovi costumi e delle nuove debolezze della società italiana ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] "anarchistes" e l'idea dell'unità italiana 1796-1799, Torino 1955, pp. 243 studio le prime riunioni dei federati, e di aver fatto da La scuola di Carrara tra Canova e Bartolini, in Scultura marmo lavoro (catal.), Milano 1981, pp. 330, 332 e passim; V. ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] 'anno precedente. Lo scoppio della grande guerra fece interrompere i lavori. Solo dopo il conflitto si continuò l'opera; nel 1925 fin dal 1903; nel 1905 futra i fondatori della Federazione architetti italiani, la quale aveva, fra l'altro, il compito ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] A Milano iniziò a svolgere invece una serie di lavori privati per l’alta borghesia, una committenza della quale architettura, n. 1.
Intervento al Convegno della Federazione delle Associazioni italiane di architettura moderna, 25-26 aprile, ora in ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] il quarantennale della Repubblica italiana e installato a Roma presso la sede centrale della Uil (Unione italiana del lavoro) – e I promossa dall’Assemblea regionale siciliana e dalla Fondazione Federico II, che seguiva una monografica del 2001 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] anche presente alla Mostra di pittura moderna italiana di Como.
Iniziò a lavorare come ceramista presso la fabbrica Mazzotti di all'interno del palazzo, progettato da P. Portalupi, della Federazione dei fasci di Milano (il sacrario è poi diventato l' ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] in occasione della festa della Federazione celebrata il 20 marzo 1798 e di più non riguardava la storia italiana, il D. difettava d' figure di Profeti e di Dottori della Chiesa: inquesto lavoro d'équipe è difficile riconoscere tra le altre la ...
Leggi Tutto
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...
anti-Tar
agg. inv. Finalizzato a impedire il ricorso ai Tribunali amministrativi regionali; con particolare riferimento al decreto legislativo varato nell’agosto 2003 per rafforzare le prerogative e i poteri della giustizia sportiva. ◆ Una...