LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] al L. studi regolari.
Nel 1452 fu nominato Comes palatinus et eques collegiatus, titolo del quale fu insignito da FedericoIIId'Asburgo (in onore del quale il L. scrisse un encomio), disceso allora in Italia per essere incoronato. Il titolo comitale ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] 'incontro, avvenuto a Siena, tra l'imperatore FedericoIIId'Asburgo e la figlia dei re Edoardo del Portogallo, del I libro, un terzo premesso al II libro ed un quarto al III; il quinto è un commiato dall'opera che 13 endecasillabi firmano ("Finito è ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nov. 1308), perché in IV, iii, 6, è ricordato il suo predecessore, Alberto d'Asburgo, come ultimo imperatore eletto. Oltre che la vacanza dell'Impero, ch'egli calcolava dalla morte di Federico II all'elezione di Arrigo VII, la Chiesa si era arrogata ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] , è la lotta dei Comuni lombardi contro Federico I: il medesimo che, proprio allora, , e ancora su Massimiliano d'Asburgo e sul malgoverno della Destra segrete della polizia austriaca..., Capolago-Torino 1852, III, pp. 358-360, e la lettera del ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Alessandro Sforza e sposa di Federico da Montefeltro.
La protezione sforzesca Maria Sforza al suo sposo, Massimiliano d'Asburgo, da cui tra l'altro egli doveva del pieno e deltardo Rinascimento. Bari 1951, III, pp. 38-41. Sulle polemiche suscitate dal ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] il Moro, con Massimiliano d'Asburgo, avvenute nel novembre dell'anno , rispetto ai Longobardi o a Federico II. Il C. infatti (cfr Merula, in Rivista di storia, arte, arch. della prov. di Alessandria, III(1894), pp. 29-52, 171-73, 229-31, 316-19; L ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] situazione italiana all'epoca della morte di Federico II (1250) e narra la , segnati dalla elezione di Alberto d'Asburgo, e su quelli del Papato, latini dell'età scaligera,in Verona e il suo territorio, III,2, Verona 1969, pp. 27-32; G. Mantese, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò vincolo matrimoniale con Caterina d'Asburgo, sia il primate Jakub Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793-95, passim; A.Caro, Lettere ined., a ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] poesie del carattere e delle imprese degli Asburgo. FedericoIII venne descritto nelle sue piccole passioni, CXXI(1957), 3, pp. 7, 50, 52; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1684; X. Schier, Die Bischöfe und ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, partito il 2 ottobre dopo l’uccisione di Enrico III. A Lione e a Digione e poi in le Rime spirituali), elogiato da Federico Borromeo nel De sacris oratoribus ...
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