Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] l'indole imperiosa e violenta del pontefice, l'adesione di Pietro e Giacomo Colonna agli Spirituali, che negavano la legittimità del pontefice, le loro intese con FedericoIIIdiSicilia, gl'interessi contrastanti delle due casate nella Marittima ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] svoltasi il 3 genn. 1372 nel duomo., il giuramento feudale per il Regno diSicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra FedericoIIIdiSicilia e i Visconti di Milano un'alleanza che avrebbe gravemente ostacolato il ritomo dei papi a Roma, lo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] non tardò a prendere i primi provvedimenti: tra marzo e aprile del 1317 chiese al re diSiciliaFedericoIII d'Aragona e ai prelati diSiciliadi consegnare i frati ai superiori del loro Ordine e ordinò che le due roccaforti degli spirituali presenti ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dell'ex segretario diFedericoIIIdi trasformarsi in dignitario della Curia romana coincise con la morte di Niccolò V ( del re d'Aragona per le isole diSicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca di Savoia, data la sua dipendenza dalla ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] . e le opere ivi indicate; A. Bouché-Leclercq, Histoire des Lagides, III, i, Parigi 1906, p. 143 segg. Sui poteri sovrani della polis, federati erano esenti da qualunque tributo, partecipavano al bottino di dalle isole diSicilia e di Sardegna, ebbero ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] sue linee essenziali. Federico II, che sentiva più suo il regno diSicilia che quello germanico, apre di tutta la vasta opera di Nokter IIIdi S. Gallo, che volgarizzò liberamente scritti di Boezio, di Marziano Capella, i Salmi, ecc.; di quella di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di José de Carvajal y Lancaster e di Zenón de Somodevilla, marchese de la Ensenada, e in specie di Carlo III (1759-88), al quale la dimora in Italia come re di Napoli e diSicilia si giunse a parlare di una federazionedi stati spagnoli; i dissensi ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] acclivi pendii calcarei della zona di culminazione. La penisola, ampia quanto la Sicilia (25.727 kmq.), di Pietro III pose bruscamente fine alla lotta. Pietro infatti, ostilissimo a Francia e Austria, d'altro lato fanatico ammiratore diFederico ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] resistenza al papa, sotto Edoardo I.
Onorio III (1216-1227) succede a Innocenzo III, ma solo in parte alla sua grandezza politica. Esige da Federico II il mantenimento dell'impegno di staccare il regno diSicilia dall'impero e riprende l'idea della ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di Monferrato, essa si avvicinò a Federico Barbarossa e conchiuse un accordo con Guglielmo II, re diSicilia. Il tentativo greco di espressa anche da Heimbach iun., in Krit. Jahrb. f. d. Rechtswiss., III, 1839, p. 989 segg.; cfr. C. G. E. Heimbach, Gr ...
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