FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Essa coincise con la fine dell'episcopato fariniano e con la nomina a vescovo di Padova del marchese FedericoManfredini, noto per la devozione politica agli Asburgo. Le garanzie assicurate alla Chiesa romana dal concordato rafforzarono il sentimento ...
Leggi Tutto
PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] morte del Lampredi (1793). Ormai inserito nel contesto culturale fiorentino, divenne intimo del salotto del marchese FedericoManfredini. Pur non animato da profondo interesse per la politica, fu dapprima assertore di Robespierre, poi moderato ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] il quale per due volte raffigurò lo stesso personaggio.
Sulla stessa linea stilistica si pone il Ritratto di FedericoManfredini, conservato all'Accademia dei Concordi di Rovigo, commissionato al F. nel 1784 (Fantelli, 1985).
Anche questo personaggio ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] -33; R. Castagna, L'Alcanna d'Oriente e i cavalli di Federico II Gonzaga, ritratti da G. a Palazzo Te, in Civiltà mantovana 1543), in Arte tessile, I (1990), pp. 9-21; A. Manfredini, Considerazioni sul corpo est di Palazzo Te a Mantova, in Parametro, ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Ferrandino (6 ottobre 1496) e la salita al trono di Federico I si trovò coinvolto in intrighi di corte e preferì abbandonare e umanistca, XIX (1976), pp. 277-289; M. Manfredini, L’inventario della biblioteca del Parrasio, in Rendiconti dell’Accademia ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] appartenuti a Strozzi e poi finiti nella Biblioteca di Federico da Montefeltro (G. Mercati, Ist Urb. Gr. G. Ramakus, I, History, Firenze 1978, p. 339; M. Manfredini, Codici plutarchei di umanisti italiani, in Annali della Scuola normale superiore ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] teatro Nuovo sopra Toledo: la commedia per musica, libretto di Federico, ebbe successo e conobbe numerose repliche. Due anni dopo, sur l’Italie, III, Paris 1799, p. 279); Vincenzo Manfredini lo riteneva un capolavoro «d’invenzione, di buon gusto, d’ ...
Leggi Tutto
PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] ottenere l’appoggio di Luigi IX nell’azione contro Federico II.
L’imperatore ostacolò in ogni modo il , La famiglia del cardinale Giacomo Pecorara, pp. 13-23; S. Manfredini, L’azione diplomatica del cardinale da Pecorara nell’Europa del XIII secolo ...
Leggi Tutto