Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] (200.000 scudi romani) per provvedere alle spese del ricupero di Napoli. L'atto di donazione inter vivos fu firmato il 9 giugno riconquistarlo. Si rivolse a tale scopo allo stesso imperatore Federico II, e ne ottenne l'ufficiale riconoscimento, sì ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] in poi "eterno viandante" fra la Riviera, Venezia, Napoli, Roma, il Garda e l'Engadina, - senza nessun idee fondamentali di N. nel loro progressivo svolgimento, Palermo 1903; E. Zoccoli, Federico N., Roma 1907; R. M. Meyer, N. sein Leben und seine ...
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Mediterraneo
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, ii, p. 282; III, ii, p. 52; IV, ii, p. 425; V, iii, p. 382)
Geografia politica ed economica
Il M. ha costituito alternativamente nei millenni tramite [...] development in Mediterranean Arab countries, ed. A. Montanari, Napoli 1993.
P. Jenner, Tourism in the Mediterranean, London Al di là dell'immaginario e dei miti, l'Italia di Federico ii è esistita: i richiami alla preghiera si alternavano al ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] secolo. Ma non era ancora venuto il suo vero tempo. Con Federico III, uomo di governo assai debole, si può dire, invece, Paesi Bassi spagnoli, il Milanese e, per alcuni anni, anche Napoli e la Sicilia, Parma, Piacenza e Guastalla. Tutto ciò fu ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] che si erano succeduti, per aver tranquillo il regno di Napoli e per meglio conseguire i suoi fini generali; e aveva anzi Germania a un consiglio di reggenza, presieduto dal conte Federico del Palatinato, al quale incombeva il compito di contenere ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] in francese per la principessa Elisabetta, figlia di Federico V, elettore palatino, con la quale il pp. 519-527; A. Levi, La teoria dell'errore in Cartesio, Napoli 1928.
Nel numero della Revue de métaphysique et de morale dedicato al centenario ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] istituite, con l'intento di renderle stabili, a Roma, a Napoli e a Firenze, mentre da un lato Torino e Milano riprendevano per ordine dell'imperatore, libri, quadri e mobili francesi di Federico II di Prussia; ma anche manufatti e cannoni. I ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] sostanza furono una raccolta di leggi normanne. Più tardi Federico II formò e pubblicb nell'assemblea di Melfi del 1231 edicta, decreta... di A. Varius I C. recensuit, Napoli 1772). Francesco Legio pubblicò poi nel 1790 un Supplementum pragmaticarum ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] classe d'autografi può, dal suo punto di vista unilaterale, collocare Federico II di Prussia e Benito Mussolini fra i musicisti, o Carlo generale può esser citata, cioè quella edita a Napoli nel 1870 da Giuseppe Palermo col titolo: Isografia ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] Châtelet, teneramente compianta, si trasferisce a Berlino, presso Federico II, il re che viveva "senza Corte, senza Essai sur V., ivi 1926; V. Ricca, V. filosofo, Palermo-Roma 1909; A. Labriola, V. e la filosofia della liberazione, Napoli 1926. ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...