FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] acquarellisti di Bruxelles nel 1864. Presente alle esposizioni annuali di Milano, alle Promotrici di belle arti di Torino e Napoli, il F. svolse in questo periodo una attività intensissima con risultati di grande originalità e maturità. Tra le opere ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] e disegni. Tra le sculture vi era il modello in gesso della statua di Federico II, figura centrale del frontone realizzato per la nuova facciata dell'Università di Napoli (1910) composto da diciotto figure a tutto tondo in bronzo. Nel frattempo lo J ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] 'impostare i contenuti iconografici della tavola di Simone Martini (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte) con 116-118; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] e il Vulture un continuo e lento declino.Durante i regni di Federico II (1220-1250) e di Carlo I d'Angiò (1267 1991.
Letteratura critica. - C. Malpica, La Basilicata. Impressioni, Napoli 1847; E. Lear, Journal of a Landscape Painter in Southern ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] e nel sec. 12° fu coinvolta nella lotta tra Federico Barbarossa e i re normanni; passata sotto il controllo delle origini, Roma 1962, p. 89; id., I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 41-47 (con bibl.); G. Matthiae, Pittura ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] Sotto gli Svevi la fedeltà all'imperatore Federico II venne manifestata con celebrazioni e monumenti Letteratura critica. - E.T. De Simone, Pochi giorni a Bitonto, 2 voll., Napoli 1876; S. Simone, La Cattedrale di Bitonto e il suo restauro, Bari 1888; ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] , p. 137), si tratta invece di opere di Federico Bianchi: e non è questa la sola confusione verificatasi sopra Varese, Milano 1699, p. 63; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Napoli 1733, p. 282; F. Bartoli, Notizie delle pitture…, I, Venezia 1777, ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Barbarossa, confuso con Federico II, e su Cesare). Dopo un altro catalogo di miracoli e prodigi di cui è stato testimone, e dopo la smargiassa cicalata sulla superiorità di Napoli e dei Napoletani, il ciarliero D. rinarra per la duchessa di Calabria ...
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Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] Eros-Cupido ("L'Amor del Diavol tien semblanza", Federico dell'Amba, 1290 ca.; Panofsky, 1939).
Esso Marti, Milano-Napoli 1959.
Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960.
Le Roman de la Rose, a cura di S. Battaglia, Napoli 1947.
G ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] maggio 1740, allestita in onore del principe ereditario Federico Cristiano, figlio di Augusto III, re di von der Schulenburg, Milano 1990, p. 220; C. Knight, Hamilton a Napoli…, Napoli 1990, pp. 35, 80, 86; La pittura in Italia. Il Settecento, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...