Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] 'opera di Émile Bertaux, sotto la direzione di A. Prandi, Rome-Paris 1978.
C.A. Willemsen, I castelli di Federico II nell'Italia meridionale, Napoli 1979.
H. Götze, Castel del Monte. Gestalt, Herkunft und Bedeutung, Heidelberg 1984.
P. Beck-M.S. Calò ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] Quattrocento: la vita e le opere di Benedetto Dei, Genova-Napoli-Città di Castello-Firenze 1923; M. Del Piazzo, Protocolli del Vespasiano da Bisticci la sua bottega e la sua famiglia, in Federico di Montefeltro, lo Stato le arti la cultura, Roma 1986, ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] diffondendo attraverso i riflessi crespiani nelle invenzioni di Federico Bencovich della metà del quarto decennio e Sei e Settecento, in Metamorfosi del mito. Pittura barocca tra Napoli, Genova e Venezia (catal., Genova-Salerno), a cura di ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] le quali un suo dipinto, perduto, inviato nel 1505 a Napoli dal convento delle Montalve di S. Cresci in Valcava, ricordato Cini ne è poi l’esempio più significativo, come sottolineava Federico Zeri: «... un amalgama, fra i più insoliti, di spunti ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] G. De Blasiis, Un castello svevo angioino nel gualdo di Napoli, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", n. ser., 1 . 111-122; F. Sciara, Ritrovate le residenze di caccia di Federico II imperatore a Cisterna (Melfi) e presso Apice, ibid., pp. ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] (1790, p. 452) dà notizia di un ritratto di Federico Cristiano di Sassonia disegnato ed inciso dal C. durante un del Clérisseau con Vedute di Pola, Baia, Pozzuoli, Benevento e Napoli, che però non è escluso siano di esecuzione in parte posteriore ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] Siciliae (per esempio i manieri di Gaeta, Aversa e Napoli), la cui fondazione non scende mai sotto il 1223 ( S. Nessi, Cinta di mura e sviluppo urbanistico di Montefalco al tempo di Federico II, ibid., pp. 27-33; M. Sensi, Un 'palatium imperiale' a ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] rocca normanna di Aversa e di Castel Capuano a Napoli, e che ciò escluse ‒ perché non sussistevano le , 1993, pp. 7-18; P. Belli D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e documenti, catalogo della mostra, a cura ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] vero», sollecitato soprattutto dallo studio della Madonna del popolo di Federico Barocci giunta nella pieve di S. Maria ad Arezzo nel dei serviti, lasciatogli da Girolamo Macchietti, trasferitosi prima a Napoli (1578) e poi in Spagna (1586-1588).
In ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] si aprì per l’Italia meridionale con l’azione di Federico II di Svevia di ricondurre a un’unica autorità l’ 5-24.
A. Venditti, Urbanistica e architettura angioina, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 665-888.
G. Galasso (ed.), Storia d’Italia ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...