PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] nozze della principessa Maria Amalia, accompagnò come consigliere d’ambasciata nel suo ultimo viaggio italiano il principe Federico Cristiano a Napoli, Roma, Venezia e poi a Vienna.
In Arcadia dal 26 novembre 1701 come Erifilo Criuntino, Pallavicino ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] Federico adeo cari". L'ampia circolazione manoscritta del Liber proseguì per tutto il XVI e il XVII secolo; nel 1577 fu tradotto in volgare da Orazio Goffredi di Matera, e anche la traduzione circolò manoscritta. Nel 1653 il Liber fu edito a Napoli ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] Contarini"), dedicato al procuratore di S. Marco Federico Contarini, il patrizio filocuriale ed ostentatamente devoto cui e del Seicento, a cura di G. Benzoni-T. Zanato, Milano-Napoli 1982, pp. LXXI, LXXV; G. Naudè, Bibliogr. militaris..., Jena 1683 ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] quel paese, mentre gli altri cinque (Carlo, Luigi, Lorenzo, Federico e Aurelia) dopo il rientro in Italia, fra il 1798 e il 24 nov. 1791 (rogito di G. Corvisiero, notaio in Napoli), per investire parte dei gran capitali ereditati l'I. fece acquisto ...
Leggi Tutto
LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] ) 1997, III, p. 1083b; M. De Luca, La villa della Duchesca attraverso le fonti, tesi di laurea, facoltà di lettere e filosofia, Università degli studi di NapoliFederico II, a.a. 2000-01, pp. 23-26; Repertorium fontium hist. Medii Aevi, VII, p. 197. ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] letteraria che Petra dovette conoscere: Giovanni Carlo Cosenza, autore drammatico noto a Napoli all’inizio dell’Ottocento; Gaetano Morselli, autore del romanzo Federico e della novella Clarina; Troiano Marulli, uomo politico e autore della Tobiade ...
Leggi Tutto
RUGGERONE DA PALERMO
CCorrado Calenda
Le identificazioni proposte per questo rimatore, sulla base di una generica corrispondenza onomastica (per l'equivalenza tra Ruggero e Ruggerone cf. Vitale, 1953), [...] , considerata l'unica di attribuzione sicura, cf. anche Id., Poeti italiani della corte di Federico II, Napoli 1994, pp. 235 e 314. Tra le dubbie di Federico II compare Oi lasso, non pensai (secondo la lezione di Cassata), in edizione critica e ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] figlio con atto irregolare poi sanato dall'imperatore Federico III.
Spinetta, legato alla politica di Francesco burchielleschi (I sonetti faceti di A. C., a cura di E. Percopo, Napoli 1908, son. CLXXIX) e lo ricorda fra i suoi amici (CCCVII).
Fonti ...
Leggi Tutto
PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] grazie all’interessamento dello zio, divenuto medico di corte a Napoli, fu proposto a Lampredi per fare parte della commissione per fiorentino, divenne intimo del salotto del marchese Federico Manfredini. Pur non animato da profondo interesse ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] faceti... secondo l'autografo ambrosiano, a cura di E. Pèrcopo, Napoli 1908, pp. 202 s.; sul C. vedi anche p. XXIV si apprende di una visita da lui fatta in compagnia del C. a Federico d'Aragona, che in quel periodo si trovava, per ragioni di Stato ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...