PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] della proprietà personale.
Dopo la stampa a Napoli della Protesta del popolo delle due Sicilie di 361-409.
R. Folchitto, Sicilia e siciliani. F.P. P., Palermo 1935; G. Pipitone Federico, F. P. e i suoi tempi, Molfetta 1935; R. Di Carlo, Il pensiero e ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] guerra contro Sigismondo, fu sottoscritto il 9 ott. 1458 dai reggenti, e ratificato il 12 successivo da Federico e dal Piccinino in nome del re di Napoli.
Il C., che subito dopo i suoi colloqui di Pesaro con Alessandro Sforza aveva cercato invano di ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] lealtà. Il F. servì tutti i sovrani da Federico II fino a Carlo I con funzioni affini e . nn. 910, 914, 915; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 204 s. n. 60; II, 1, ibid. 1869, pp. 56 s. n. 9, 121 n. ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] principali firmatari della tregua conclusa dall'Aquila con Federico da Montefeltro, il legato pontificio Niccolò Forteguerri ; N. Barone, Le cedole di tesoreria dell'Archivio di Stato di Napoli, ibid., p. 608; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] le rendite in denaro concesse dall'imperatore. Nel novembre del 1239 per desiderio di Federico II, accolse sotto la sua particolare tutela l'università di Napoli al fine di garantime il libero accesso agli studenti provenienti dal Regno, dalla ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] febbraio 1271, essi fossero autorizzati dall'arcivescovo Federico Visconti a procrastinare la pronuncia del giuramento 51 pp. 78 s.; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa, Napoli 1962, pp. 247-257, 278, 283-287, 394 s.; G. Garzella, Ceti ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] Ruggero Dell'Aquila, si era rifugiato presso la corte di Federico Barbarossa.
Dopo la morte di Guglielmo I (1166) e Lauro e i casali, a cura di B. Figliuolo - P.G. Recupido, Napoli 1983, pp. 9-12; E. Cuozzo, Catalogus baronum. Commentario, in Fonti ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Dizionario del Risorgimento nazionale, diretto da M. Rosi, III, Milano 1933, pp. 912-914; G. Spini, Risorgimento e protestanti, Napoli 1956, pp. 210 s.; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il ‘partito d’azione’ 1830-1845, Milano 1974 ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] mo' di avvertimento, lo stretto legame che univa Milano a Napoli ed al Monferrato e di leggere al Collegio le lettere con quelli del re di Ungheria. Pertanto essi non ottennero da Federico III che parole cortesi e l'invito a tornare "a tempo ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] bisogno. Che le diligenze del Vice Re di Napoli in transmetter soccorsi e tutte le parti della Monarchia alle decime, busta 225, n. 661; i testamenti degli zii Giorgio e Federico, Ibid., Notar., Testamenti, Angelo Alessandri, busta 1141, III, c. 32v ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...