FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] posizione di un tempo. Così Leone X, con un breve a Federico Gonzaga del 4 maggio 1519, chiese per il F. la reintegrazione nelle cariche e la restituzione dei suoi beni, ben meritati per le grandi prove di lealtà e affezione date dal F. a Lorenzo de ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] Non ci sforzate ad odiarvi; lasciate il nostro odio intero ai tiranni» (cit. : «Pio nostro deve esser grande, e rispettato, deve terminare l Bologna, a.a. 1941-42; P. Rignani, La sfida di Federico Pescantini a Victor Hugo, in Lugo nostra, II (1954), 1 ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] nella contrada di S. Simeon Piccolo, dove risiedeva (vi aveva comperato quattro immobili già il 24 sett. 1434), e qualche giorno dopo, l'8 giugno, vendeva una grande casa "da stazio", colà situata, a Ginevra, moglie di Ostasio da Polenta, signore di ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] articolo riguardava l'accordo fra Federico I e il M. con il perdono da parte dell'imperatore Lunigiana feudale, I, Pistoia 1897, pp. 79-101; U. Dorini, Un grande feudatario del Trecento. Spinetta Malaspina, Firenze 1940, pp. 12 s., 367-370; ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] vittoria decisiva: tra il maggio e il giugno il D. poté assumere Donà e al procuratore di S. Marco Federico Contarini (quest'ultimo morì poco dopo, in che mai più non ne fu veduta una rotta cossì granda, nè cossì aspera .... De quanti Capitani li era ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] il ritorno della Curia pontificia a Roma il D. ottenne il titolo di S. Cecilia, in occasione della prima grande creazione ereditaria e di assicurare la successione al figlio di Enrico, Federico, la posizione giuridica di Enrico VI in quanto re di ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] con Massimiliano e col Moro cosicché, nel febbraio 1499, il D. ritornò da Massimiliano in una missione a cui, a Napoli, si attribuì grande importanza, con la promessa di 25.000 ducati da parte di Federico di cui 10.000 versati subito.
Nell'ambito di ...
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GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] Il G. non fu coinvolto nella congiura di Fregnano Della Scala contro il fratello Cangrande (II), al contrario dei fratelli Guido, Feltrino e Federico ), pp. 131-183; V. Dorini, Un grande feudatario del Trecento, Spinetta Malaspina, Firenze 1940, doc ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] fu influenzata dalla lettura dei più grandi scrittori italiani, soprattutto Vittorio Alfieri e siciliani. F.P. P., Palermo 1935; G. Pipitone Federico, F. P. e i suoi tempi, Molfetta 1935; R. Di Carlo, Il pensiero e l’azione politica di F. P., Palermo ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] Abruzzi. Il 22 ag. 1461 fu tra i principali firmatari della tregua conclusa dall'Aquila con Federico da Montefeltro, il legato 'Aquila dopo il 1476 era ambigua. Il suo potere, alleato a quello di suo genero, il conte di Popoli, era grande, ma anche ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...