BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Milano 1803; Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone ilGrande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; pp. 217 s., 250 ss. (commenta e pubblica cinque lettere del B. a Giovanni Federico Cotta del 1798); Diz. del Risorgimento naz., II, p. 236. ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] ultimi anni, importanti impegni editoriali, come ilgrande Atlante dell’incisione moderna cofirmato con Aniceto ., a cura di M. Lorandi, Monza 1994; V. Pica, Lettere a Federico de Roberto, introduzione e note di G. Maffei, Catania, 1996; V. Pica ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] nella nuova univ. di Wittenberg fondata dal principe elettore di Sassonia Federicoil Savio; tornato a Erfurt (1509) per leggervi le Sentenze di da ricordare le Operationes in Psalmos, 1519-21, ilgrande commentario ai Galati, 1531, e quello alla ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] Imola in cambio dell'abrogazione del bando imperiale. Per questo motivo Federico II gli rivolse il 25 nov. 1220 parole di grande riconoscenza e stima (cfr. Huillard Bréholles, II, 1, p. 27). Il D. era allora un devoto dell'Impero, amico di Mainardino ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] fatalmente a una ripresa della guerra del Vespro. Alla campagna contro FedericoIl d'Aragona e contro la Sicilia, iniziata nell'estate 1298 dalle forze congiunte angioino-aragonesi, partecipò anche il D., come risulta da un ordine del 15 luglio 1300 ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...]
Uno di questi potrebbe essere il GiuseppeCucchi che, assieme ad Antonio De Giorgi e a Federico Ferrario, risulta da una lettera ridipinture, merita un cenno particolare ilgrande dipinto sulla volta del salone degli specchi con Il carro del Sole e le ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] da Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani, in attrito con Federico IV per diverse ragioni, non ultima l'ingerenza nella guerra anche nelle capacità d'azione nel contesto mitteleuropeo durante ilgrande scisma e in seno al concilio, alla Curia romana ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] per l'ultima volta dalla grande politica quando Federico II gli illustrò in una lunga lettera le misure da lui prese contro alcuni ribelli, segno di quanta influenza si attribuisse al D. anche alla corte di Palermo.
Il D. morì il 30 maggio 1210a San ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] di lì a poco nell'epidemia della peste nera), fu ilgrande erudito di gusti umanistici a suggerire a L. di dedicarsi all 199-205; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni di Federico II, in Atti dell'Accademia Pontaniana, IX (1871), pp. ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] il Nemorino de L'elisir d'amore, Lionello nella Marta, Lohengrin, Nadir ne I pescatori di perle, Federico Musica e dischi, apr. 1955 (con discografia); F. D'Amico, Ilgrande tenore, in Il Contemporaneo, 14 dic. 1957; The memories of B. G. (biografia ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...