GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] (sulla quale vedi oltre), per il quale nel 1246, a seguito della congiura di Capaccio, Federico II usò l'epiteto di "proditor dialogiche e talvolta alternative alle forme più canoniche del grande canto cortese.
Edizioni: L. Allacci, Poeti antichi ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] , abbracciò lo stato ecclesiastico. In quell'anno Federico III gli procurò il primo canonicato nel capitolo del duomo di Aquileia, Nel 1515 funse da consigliere di Massimiliano in occasione del grande raduno di principi convocato a Vienna. Nel 1517 si ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] coeva produzione di Federico Barocci, di Aurelio Lomi e di Giovan Battista Paggi.
Nel 1597 il L. firmò e Conigliello, 1992, pp. 55 s.). Allo stesso anno risale la grande e poco felice tela raffigurante Gli ambasciatori veronesi consegnano al doge le ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] von Noskau. Nel corso del viaggio entrò in grande dimestichezza con il segretario del Cuspinian, Johannes Gremper, e che poco del soggiorno ferrarese il B. riallacciò stretti contatti con la corte di Mantova e favorì Federico Gonzaga, capitano ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] divisione del Marchesato riservando il titolo e il corpo centrale dello Stato al primogenito Federico, e cedendo alle due coppie dei cadetti (il cardinale e Gianfrancesco, Rodolfo e il protonotario Ludovico) alcuni grandi comuni rurali nei territori ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] molto piacere a Federico II, forse proprio in grazia delle sovrastrutture filosofiche, se in quello stesso anno il re lo nominò lettere (manterrà l'impegno per quasi cinque anni), il D. partì per ilgrand tour. Presa dunque la via di Ginevra, giunse ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] il re di Sicilia e Costanza d'Aragona, che, riproposto nel 1354 e portato avanti con una certa lentezza alla corte pontificia, fu seguito con grande con la nascita di Maria, figlia di Federico IV, il giuramento di fedeltà prestatole dai sudditi e la ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] considerata dal papa, dall'imperatore (l'esagerata reverenza di Federico III davanti al senatore fu però piuttosto la gaffe di ).
Anche nella resa degli stati d'animo il Diario ha passi di grande effetto: scene come l'ultima cavalcata del protonotario ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] " nello Stato di Milano, vi perde due fratelli, Federico e Ferdinando pur essi militanti per la Spagna. Scoppiata . Ma la realtà scompagina i fantasiosi disegni del grande condottiero e immette il C. nel pieno del molto meno glorioso assedio ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Federico Zuccari (Lecchini Giovannoni, 1986, p. 31). Nel 1589 dipinse il ritratto dello scultore Pietro Francavilla (coll. priv.), con il ibid., pp. 164-169, nn. 7-9; Id., I grandi disegni italiani del Gabinetto disegni e stampe di Palazzo Rosso a ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...