BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] via della ripresa della guerra in Italia. Al B. scrisse così il 24 dicembre di far sapere al re che egli non pensava "ad grande, le qualle con l'authorità et grandezza loro si sforsanno de privarmi di questo bene". Una nuova lettera a Federico ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] padre di Guido. Il 7 ag. 1530 Guido promosse una vertenza, assieme ai capibottega Federico di Giannantonio, Guido e da cuocere, la rena, la feccia e l'argilla, più due quadri grandi e due piccoli, tra cui una, non meglio nota, Maddalena di Raffaello. ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] 'alta Germania, e nella Baviera stessa darebbero un respiro ben grande al commercio et a' publici dacij". La quale dogana, del conflitto il ruolo dell'Austria appare alquanto defilato, mentre su tutto e su tutti giganteggia la figura di Federico II, ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] a quei tempi i Cavicei dovevano essersi messi sotto la protezione del grande casato rivale dei Terzi, quello dei Rossi, marchesi di San , nel 1489, a Pordenone, il titolo di doctor utriusque iuris da Federico III, solito a concessioni del genere ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] il 1º nov. 1900 in una sede poco importante, Lucca. Nella nuova atmosfera politica dell'età giolittiana, poco favorevole agli ultimi esponenti della Destra storica, cadranno nel vuoto i ripetuti tentativi del C. di ottenere la nomina per una grande ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 1419 e il 1455. Basati su una preparazione culturale in gran parte di natura autodidatta, caratterizzata da una profonda conoscenza della Scrittura e dei Padri della Chiesa, i suoi testi sono privi di grande originalità, ma ripercorrono fedelmente le ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] il d. la tenne fino a settant'anni e tanto era il concorso di discepoli e dotti che gli fu concesso di tenere leziom nella sala grande philologicarum Centuria, Lipsiae 1674, p. 147), a Federico Nausea, vescovo di Vienna, del 1520 (G. Oporinus ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] si riferisce il racconto miracoloso. Ma mentre il Moricca ritiene che sia avvenuto, con grande probabilità, negli e nell'Italia meridionale: i riflessi politici. in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia, III,Torino 1981 ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] Milano, dove visitò prima il cardinale-arcivescovo Federico Borromeo e poi il connestabile di Castiglia Juan il B., a Roma in primo luogo, riducevano così gli intrighi di costui alle loro giuste proporzioni. La delusione del duca di Savoia fu grande ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] , schierati dalla parte della Francia. Costruì inoltre con grande abilità la sua immagine di principe «litteratissimo» (così di 33 anni; nel 1602 lo seguì il fratello Federico, all’età di 36 anni. Il potere passò quindi al loro fratello Alessandro I ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...