ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] lettera del 1º ag. 1314, che essa cercasse di indurre Federico a riconciliarsi con Roberto. Ma neanche questi tentativi pare sortissero effetto, visto che il conflitto prosegui in grande stile.
Nel frattempo E. aveva dato alla luce un altro figlio ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] " soltanto nel 1177, in occasione della conclusione della pace di Venezia. Soltanto quando ebbe inizio l'ultimo grande conflitto di Federico I con il Papato, C. svolse di nuovo un ruolo di un certo rilievo sulla scena della politica imperiale ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] del figlio Gian Federico, facendo ritorno nella città natale solo due volte, nel 1726 e nel 1727.
Il progetto per la logge, più ampie di quelle laterali, si trova un grande orologio a coronamento del prospetto, una soluzione ornamentale che rievoca ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] Baviera avevano riportato contro gli alleati calvinisti di Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" della Boemia, alla Montagna alla Madonna di Loreto; nel 1637 sorse una nuova e grande sagrestia. Alla sua iniziativa si deve la dotazione di un ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] comune desiderio d'intraprendere una grande offensiva contro il Turco.
Dando esecuzione alla commissione ricevuta il 13 genn. 1540, dopo il C. ed il Contarini furono quindi costretti ad accogliere, nei sempre più drammatici abboccamenti con Federico ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] era stato mediatore della sua conoscenza con il Persico, cioè Federico Quercia (dopo il '60 provveditore agli studi) denunciato, insieme 'Ideale, tema tra i centrali dell'ultima filosofia del grande storico. L'argomento dei due discorsi del C., che ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] esercizio il treno "Mesta" per lamiere; nel 1958 entrò in produzione l'impianto per tubi saldati di grande diametro; conferire a cultori di metallurgia, intitolate a Luigi Losana, a Federico Giolitti, a Guido Donegani. Nel 1960, in occasione del joint ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] e Domenico Sardi; per il Granducato di Toscana, il conte Federico Barbolani di Montauto, il matematico Pietro Ferroni e Stefano, che sosteneva doversi procedere ad una grande colmata per rialzare il livello della parte centromeridionale della valle e ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] quale divenne membro nel 1710 (Caprara, 1991). Il discepolato del G. presso Federico Bianchi (Orlandi) va sfumato in un più e qualificata da un più vivace tono rococò.
Conclusa la grande impresa di S. Giovanni Decollato (ma i rapporti con Visconti ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] del ricordo per dare nella storiografia il giusto valore alle vicende e agli uomini grandi. Palmieri si valse delle biografie di dopo la sanguinosa repressione della rivolta condotta da Federico da Montefeltro e la crisi economica che attanagliava la ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...