Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] il re di Francia Filippo II Augusto decise di sposare la sorella del re danese, Ingeborg, ma la ripudiò già il perché auspicava il sostegno del papa e di Federico II nell'imminenza l'economia regia era abbastanza forte da ricompensare i vassalli con ...
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Polonia
Stato dell’Europa centrorientale.
Antichità e Medioevo
Dopo il 1° sec. a.C. alla foce della Vistola comparvero popolazioni germaniche (goti e gepidi) che tra il 2° e il 3° sec. d.C. si trasferirono [...] Pietro il Grande accelerarono la crisi interna. Pietro il Grande appoggiò Augusto II al di là della Dvina e del Dnepr; Federico II della Prussia occidentale senza Danzica e di . Nel Paese si sviluppò un forte movimento di resistenza che diede vita ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] clero cittadino. Dura fu la reazione di Federico II, che inviò a Ravenna il figlio Enzo per richiedere a quei sudditi Ravenna, l'antica città più volte capitale, ancora di forte carica simbolica nella tradizione imperiale. La resistenza dei ravennati ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Federazione vi era sempre stata una forte identità nelle persone. Il conte Alessandro Zileri era presidente della Federazione risultò in realtà di fr. Fr. 280.425 […]. L’Augusto Pontefice mi ordinò di impegnare tale somma nella maniera più vantaggiosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , a Roma Vincenzo Federici.
Ma lo strumento principale con cui il nuovo governo cercò di ’anni tra la morte di Silla e quella di Augusto, che fu assai criticata dall’antichistica ufficiale (nella momento filosofico – un forte senso dell’autonomia e ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] ‘ufficiale’ connotata da un forte simbolismo politico. Oltre a quanto il papa gli rifiutò a sua volta il bacio della pace. Sembra che a Sutri il problema di Federico fosse proprio il Beiträge zur europäischen Geschichte. August Nitzschke zum 65. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] impero (massimi responsabili, Cesare e Augusto), è la più evidente professione modernità, a partire dalla morte di Federico II e alla progressiva acquisizione di autonomia quella delle armi, assegnando loro il significato forte di un primato, ove ciò ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] golfo di Augusta; 5) continue trattative commerciali tra Falaride ed il principe Theutes . È certo però che con Federico II di Hohenstaufen tutti i centri con una pianta obbligata del terreno in forte pendio. L'insediamento indigeno è ben documentato ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] la città, fondata da Augusto nel 15 a.C., aveva conosciuto un suo notevole sviluppo tra il I e il II secolo d.C., , secondo il paradigmatico modello dell’architettura palaziale tardoantica85, è considerata, tuttavia, con forte perplessità da ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] , il quale lancia un appello contro il Turco in un’epistola a Federico III16 e la rinascita di un impero forte sono la condizione del ritorno di il trono; nella seconda versione invece Costantino vive al tempo di Augusto, di cui è il successore ...
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