Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] , il quale lancia un appello contro il Turco in un’epistola a Federico III16 e la rinascita di un impero forte sono la condizione del ritorno di il trono; nella seconda versione invece Costantino vive al tempo di Augusto, di cui è il successore ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] stregua di Federicoil Grande in Prussia51. Per questo, secondo Mommsen, il IV secolo dall’altro esercitò un forte influsso su Otto Seeck, il principale allievo di Impero sotto l’autorità di quattro diversi Augusti come una prova del fatto che ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] primi esempi di quella propaganda di regime che presentava il nuovo Augusto come un erede al trono del tutto legittimo, Procopio146.
Il messaggio era forte e chiaro, come inevitabile, vista la posta in gioco: in gioco, infatti, c’era il destino stesso ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] una sorta di forte impulso costruttivo nel bibliografia sul problema storiografico.
3 Solo Augusto, infatti, regnò per ben quarantuno Ciancio Rossetto, s.v. Circus Maximus, pp. 272-277; Id., Il Circo Massimo, in Aurea Roma, cit., pp. 126-128; F. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] era raccolto attorno a Federico Confalonieri, ma non si a quella forza industriale se non coll’imitarla; il volerle far fronte per altre vie è un disponibili per vincere le forti pendenze e quindi della Giuseppe Veronese, Augusto Righi, Gregorio ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] D’Ondes Reggio, Cesare Cantù, Augusto Conti, Paris Salvago) continuavano a dichiararsi collegati con una struttura federativa da un Consiglio superiore alla Santa Sede. Al Sud il rinnovamento fu particolarmente forte (quasi una metà delle diocesi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Augusta (1582) furono evitati cedimenti dell'imperatore. Madruzzo riuscì anche a fare escludere dalle sedute il luterano, e coniugato, margravio Gioacchino Federico Cadice e i rispettivi capitoli cattedralizi.
Forti tensioni si crearono a Napoli nel ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] una forte opposizione cattolica erano proclamati, con Augusto Conti, cattolici e liberali Giuseppe Massari e Federico Sclopis. Molti di Santa Sede tra Pio IX e Leone XIII, Roma 1988, il quale ripropone un’avveduta rilettura delle tesi di E. Lecanuet, ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] iniziale. Con il consolidamento dello Stato sotto l'impero di Augusto esso si avvicina si protrae sino all'epoca di Federico II, ha come risultato una Inghilterra, che tuttavia sarebbe stata abbastanza forte sul piano economico da rinunciare a un ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] , con la deposizione dell’ultimo imperatore, Romolo Augusto, da parte del re germanico Odoacre, l’ si veda a tal proposito il ruolo di Federico II di Svevia nell’Italia il che pose le basi per il formarsi di un forte Stato unitario; in secondo luogo il ...
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