SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , non in quelli della posteriore cultura e coscienza nazionale italiana, come si è detto. Come il Barbarossa, anche Federico appare alla ricerca di una posizione di preminenza nell'Italia centrosettentrionale come elemento risolutivo di una posizione ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] e Ariadeno e che soprannominano "i fratelli Barbarossa"), corsari turchi originari di Mitilene, riuscirono Tahart, in EIslam2, X, 2002, pp. 107-108.
Tlemcen
di Federico Cresti
Città (ar. Tilimsān) dell'Algeria occidentale non lontana dal confine ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] passare Adolf Hitler come colui che recava a compimento l'opera di Federico il Grande e di Otto von Bismarck. Facendo propria l'idea d'Inghilterra; la svolta fu segnata dall'operazione Barbarossa, cioè l'attacco a sorpresa scatenato contro l'URSS ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] eventi storici nelle pitture dei palazzi (per es. al tempo di Carlo Magno nel palazzo di Ingelheim, all'epoca di Federico I Barbarossa nel palazzo di Hagenau e nel palazzo di Palermo, dove Enrico VI fece dipingere le gesta del padre), tuttavia nulla ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] dopo la presa di distanza da questa concezione a opera di papa Adriano IV (circa 1100-1159, papa dal 1154) Federico I Barbarossa (circa 1122-1190, imperatore dal 1155) si rende disponibile, prima della sua incoronazione nel 1155, a prestare questo ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] (otto torri e otto porte), pure corredata da una doppia iscrizione, è la corona del maestro Wibert offerta da Federico I Barbarossa nel 1165 e pendente nell'ottagono del duomo di Aquisgrana, in cui alle torri sono alternate vere e proprie lanterne ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] il re normanno perché riforniva di biade la città, mentre detestava il Barbarossa "dal quale non abbiamo mai avuto niente" (29); c'era e con il papato. Dopo il 1245 la pace con Federico avrebbe dovuto, di per sé, comportare la pace anche con ...
Leggi Tutto
storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] : da quelle legate alle vicende della lotta tra Barbarossa e i comuni dell’Italia settentrionale (Historia rerum Laudensium Riccardo di S. Germano, che riferiscono le vicende di Federico II e di Manfredi, come per Bartolomeo di Neocastro, che ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] le sue guerre in Lombardia, secondo un modulo già sperimentato in zona padana con il Barbarossa.
Nel secondo caso, l'assenza dimostra certamente che Federico II non ha avuto cura di sollecitare una produzione storiografica sulla propria attività. Si ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] 1876, anniversario sì della famosa battaglia tra il Barbarossa e la Lega lombarda (con Alberto da Giussano vicepresidente, il costituzionalista (e uno degli ispiratori dello Statuto) Federico Paolo Sclopis di Salerano, che assunse poi a pieno titolo ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...