Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] una sorta di Albero di Jesse secolare, in cui il sovrano seduto è il Barbarossa che passa lo scettro al figlio Enrico VI, seguito a sua volta da Federico II che è il personaggio coronato, in piedi, al centro, alle cui spalle si disporrebbe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] dal greco, tra cui quella (a cui diede il titolo di De natura hominis e che dedicò all’imperatore Federico I detto il Barbarossa) del Πεϱὶ φύσεος ἀνϑϱώπου (La natura dell’uomo), un’opera del filosofo cristiano Nemesio (4°-5° sec.), vescovo di ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] italiane, di quelle del Nord nella lotta contro il Barbarossa e di quelle del Sud nella difesa dalle prevaricazioni dei la procedura. Si tratta di una lettera del 1239 nella quale Federico II, rivolgendosi ai cittadini di un'università di cui non si ...
Leggi Tutto
Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] giuridico generale e vincolante per tutti i sudditi, divenne un modello spesso imitato dai suoi successori. Soprattutto l'imperatore Federico I Barbarossa emanò tutta una serie di paci territoriali. Ma ancora nel 1221 e nel 1224, quindi all'epoca del ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] dottori' bolognesi a Roncaglia a favore del Barbarossa. Si pensi alla loro utilità per dar forma 53.
G. Chiodi, Istituzioni e attività della seconda Lega Lombarda (1226-1235), in Federico II e la civiltà comunale nell'Italia del Nord, a cura di C.D. ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] era una novità presso gli Svevi: già il Barbarossa, da committente, si era decisamente orientato verso le ibid., pp. 335-341.
P. Belli D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, ...
Leggi Tutto
Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] di quella che era stata indicata a suo tempo per la Habita del Barbarossa, che non conteneva nessun accenno esplicito allo Studio di Bologna. Nel documento del 1224 Federico II non parla affatto del nuovo Studio napoletano come di un luogo deputato ...
Leggi Tutto
Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] istituzionale nel regno d'Italia, in Friedrich Barbarossa. Handlungsspielräume und Wirkungsweisen des staufischen Kaisers, a Guyotjeannin, I podestà imperiali nell'Italia centro-settentrionale, in Federico II e le città italiane, a cura di P. ...
Leggi Tutto
Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] di promulgare le leggi: vi era ricorso soltanto il Barbarossa (De Vergottini, 1952, p. 161). L' 86-96, 101, 156, 161, 165, 166-176.
R. Manselli, Onorio III e Federico II (Revisione di un giudizio?), "Studi Romani", 11, 1963, in partic. pp. 148- ...
Leggi Tutto
sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] ) al comune di Torino ampi privilegi. Umberto III, osteggiato dal Barbarossa, conservò a stento le valli di Susa e di Aosta. Il con la disgregazione dei singoli nuclei; Tommaso II ottenne da Federico II (1248) oltre a Torino i castelli di Collegno, ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...