INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] concilio.
I. VIII chiamò in aiuto l'imperatore Federico III d'Asburgo, che tuttavia non fu in grado di far (1896), pp. 177-188; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona ed I. VIII, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXX (1905), ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] già menzionati e Nicolas de Besse, nel febbraio 1369 Pierre fu incaricato di esaminare il progetto di trattato fra Federico IV d'Aragona re di Sicilia e la regina Giovanna, che trovò attuazione dopo la sua ascesa al pontificato.
Rientrato ad Avignone ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] verosimilmente legati al conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d’Aragona (1485-86), cui il fratello Angelo prese parte subiva varie proroghe per gli ostacoli frapposti da Francesco I e Federico Gonzaga, per l’attacco dei turchi contro Venezia e per ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] politica di Bonifacio VIII. Nel messaggio augurale inviatogli da Federico di Sicilia egli rilevò l'uso del titolo " politica del suo predecessore osservò nei confronti di Giacomo II d'aragona, al quale confermò e ampliò le concessioni di papa ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] in Sicilia molto prima del 1233, per opera di sovrani interessati alla poesia provenzale, come, per esempio, Costanza d'Aragona, moglie di Federico II. Secondo Panvini (1994, p. 26) gli esordi di G. andrebbero perciò anticipati addirittura agli anni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] duello che non fu mai fatto, la vertenza col re Pietro d'Aragona, per il possesso della Sicilia, da lui perduto dopo l' Giovanni XXII e Cangrande, ch'era stato confermato da Federicod'Austria vicario imperiale ed era in guerra contro Padova e ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] della canna. Alla fine del secolo i tre nipoti di Federico erano stati invitati dal padre a rimanere in "fraterna società" . Mario del Treppo, I mercanti catalani e l'espansione della corona d'Aragona nel secolo XV, Napoli 1972, p. 448.
176. Ibid., ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] e 1350 presso il papa e i re di Ungheria e d'Aragona, membro del consiglio ducale nel 1350 e del senato nel 1351 Proprio uno dei mariti di "casa vecchia", il "nobilis vir" Federico Corner che nel 1346 sposò Agnesina, incassò la dote più esigua ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] nelle maggiori città della Sardegna medievale, "Congresso della Corona d'Aragona, Alghero 1990" (in corso di stampa).F. della contesa tra i comuni della seconda Lega Lombarda e Federico II. Quest'ultimo intervento, documentato nei minimi dettagli e ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] 1495 Venezia, il duca di Milano, il re d'Aragona e il papa si riunirono in una lega che intendeva reg. 16, c. 17.
72. Marino Sanuto, I diarii, XXI, a cura di Federico Stefani - Guglielmo Berchet - Nicolò Barozzi, Venezia 1887, coll. 27 ss.
73. A.S ...
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genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...