ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] per evitare di assistere all'effimero rientro del Moro in Milano. Nel Regno venne accolta con tutti gli onori dallo zio Federicod'Aragona, che le assegnò per residenza quel Castel Capuano che ne aveva visto i natali. Dopo la caduta definitiva di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] e insieme si diressero a Roma, dove li chiamava il riacutizzarsi della questione siciliana in seguito all'incoronazione di Federicod'Aragona a re di Sicilia.
Per i quattro anni successivi B. si trattenne quasi ininterrottamente, con qualche raro ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] quegli anni sono dedicati i versi del 1496 per Francesco Gonzaga, e quelli per il Borgia in occasione dell'incoronazione di Federicod'Aragona, il 10 ag. 1497. Ma il M. non disdegnò di comporre un epitaffio anche per Antonello Savelli - membro di una ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] 1478, in questa veste il 15 marzo 1477 emise una sentenza d'arbitrato per risolvere una lite tra il pievano Lorenzo di maestro Guglielmo inviò, oltre ai vaticini a Sisto IV e a Federicod'Aragona in ringraziamento del dono di alcuni frutti, una lunga ...
Leggi Tutto
GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] un'evidente impronta didattica. Ottenne quindi la laurea il 6 nov. 1496; il giorno stesso fu nominato da Federicod'Aragona giudice della Vicaria. Anziché verso l'università, egli si indirizzò infatti alla carriera nelle magistrature, che offrivano ...
Leggi Tutto
DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] 1504, e fu sepolto nella chiesa di S. Pietro Martire.
Giurista, o meglio, avvocato di gran nome dell'età di Federicod'Aragona, tanto da fare scrivere che "nec in cathedra docendo nec in foro patrocinando parem inveniret" (Toppi, p. 247), troppo poco ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] discendenti, di aggiungere al suo stemma, accanto all'olivo simbolo della famiglia Geraldini, lo stemma aragonese. Nel 1496 Federicod'Aragona re di Napoli, in una lettera indirizzata a papa Alessandro VI a favore del figlio del G., Agapito, scrisse ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] sovrano.
Questa tesi trovava conferma proprio nel capitolo "Volentes" di re Federicod'Aragona, che permetteva l'alienazione del feudo rimasto senza titolare. In pratica il D., con l'appoggio dato alla tendenza della dinastia aragonese di favorire la ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] la fedeltà del D. alla casa d'Aragona: aspetto, questo, che fu intuito per primo dal Giannone. Alla Sommaria il D. rimase diversi p. 17; B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni di Federico II, Napoli 1869, pp. 89 ss.; N. Barone, Le cedole ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] da una grave malattia - E. inviò due lettere al re e alla regina d'Aragona in cui chiedeva l'appoggio dei sovrani a sostegno dei diritti di successione del figlio Federico contro le pretese avanzate dal visconte di Narbona, vedovo di sua sorella ...
Leggi Tutto
genitrice
s. f. [dal lat. genĭtrix (o genĕtrix) -icis; v. genitore]. – Colei che genera o ha generato, quindi la madre: la Vergine g., la Madonna; mia bella figlia, genitrice De l’onor di Cicilia e d’Aragona (Dante), Costanza, figlia di Manfredi...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...