PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] , all’età di 33 anni; nel 1602 lo seguì il fratello Federico, all’età di 36 anni. Il potere passò quindi al loro tedesche, venne accusato di tradimento dall’imperatore Carlo VI d’Asburgo e sospeso per aver consegnato la città alle truppe francesi ...
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Sebastiano Gentile
Nacque a Mirandola nel 1463 da Giovan Francesco I e da Giulia Boiardo. Studiò diritto canonico a Bologna e Ferrara negli anni 1477-78. Tra il 1478 e il 1480 cadde la sua prima visita a Firenze, dove conobbe, tra gli altri, Angelo Poliziano e Girolamo Benivieni (che ricorda P. nella ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa che anima gli scritti più maturi, e che la biografia curata dal nipote irrigidisce in radicale ... ...
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Filosofo (Mirandola, od. prov. Modena, 1463 - Firenze 1494).
Le vicende biografiche
Figlio di Gian Francesco I e di Giulia Boiardo, all’età di quattordici anni P. si recò a Bologna (1477) per studiare diritto canonico; nel 1479 è a Ferrara (nello stesso anno, in un viaggio a Firenze, conobbe Poliziano ... ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e araba e senza escludere il lascito della filosofia medievale: egli scrisse a tal fine un documento ... ...
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Bohdan Kieszkowski
Filosofo, nato il 24 febbraio 1463, morto, forse avvelenato, il 17 novembre 1494. Studiò il diritto canonico a Bologna (1477-79), poi lettere a Ferrara con Giambattista Guarino, e dal 1480-82 filosofia a Padova, dove ascoltò l'averroista Nicoletto Vernia. Nel 1482 si recò a Pavia ... ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] Ferdinando Carlo, duca di Mantova. Per il margravio Giorgio Federico II di Brandeburgo-Ansbach compose poi un’altra pastorale, il 1708 e nel 1710 in omaggio al futuro imperatore Carlo VI d’Asburgo, all’epoca sul trono di Spagna con il nome di Carlo ...
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MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] F. Liszt alla presenza dei re Federico Guglielmo IV di Prussia e Guglielmo II d’Olanda; a Francoforte, in dicembre, castello reale di Govone, alla presenza della regina Maria Teresa d’Asburgo Toscana. Alla Scala di Milano tennero otto concerti tra il ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] p. 11). Secondogenito del duca Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo, ricevette per la prima volta nella storia della dinastia il doppio principi furono Sigismondo d’Este marchese di Lanzo in veste di governatore, Carlo Federico Valperga conte di ...
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MONTI, Cesare
Massimo Carlo Giannini
MONTI, Cesare. – Nacque a Milano il 15 maggio 1594, secondogenito di Princivalle e di Anna Landriani, sua seconda moglie.
Il padre, membro del Collegio dei giureconsulti [...] per la rovina della casa d’Asburgo, anche a costo di veder trionfare i protestanti in Germania. Un altro capitolo delle tensioni riguardò la designazione del nuovo arcivescovo di Milano (in seguito alla scomparsa di Federico Borromeo il 21 settembre ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] , Grimani, Corner, dal fratello di quest’ultimo Federico commendatore di Cipro, dal vescovo di Torcello Girolamo ancora il 28 dic. 1548, al futuro re di Spagna Filippo d’Asburgo e, con testo pressoché identico, nel 1554, a Francesco Venier, appena ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] padre a Roma per assistere all’incoronazione imperiale di Federico III d’Asburgo. Dopo la cerimonia, il M. accompagnò a Napoli Federico e la moglie Eleonora di Portogallo, nipote di Alfonso V d’Aragona. Lungo il viaggio la coppia imperiale sostò nel ...
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MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] Emanuele II di Baviera con Maria Antonia d’Asburgo.
Nello stesso periodo intervenne sul teatro della decennio fu nuovamente a Dresda chiamato per i festeggiamenti in onore di Federico II di Prussia, per poi passare al teatro Regio di Torino nel ...
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MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] il 1708 e il 1713, a Vincenzo da Filicaia, a Federico IV di Danimarca, a Francesco Maria de’ Medici, a Orazio Lorenzo per commemorare, rispettivamente, le esequie dell’imperatore Giuseppe I d’Asburgo e la canonizzazione di papa Pio V (Riederer-Grohs, ...
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SPINOLA, Ambrogio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1569, primogenito di Polissena Grimaldi e di Filippo, marchese di Venafro e di Sesto Campano.
Apparteneva a una delle più importanti famiglie [...] arciduca Alberto, egli avrebbe dovuto ricondurre in Spagna Isabella d’Asburgo, ribadendo così l’autorità spagnola sui Paesi Bassi. Se il basso Palatinato, dopo che l’elettore del Palatinato, Federico V di Wittelsbach, aveva accettato l’elezione a re ...
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