SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] alle cure di una nonna (Maria di Borbone-Soissons) hisbetica e trono di Polonia, abbandonato da Federico Augusto di Sassonia, vinto da in B. 1838-39; Guidonis Ferrarii S. I., De rebus gestis Eugenii Principis a Sabaudia bello Pannonico libri ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] dai Milanesi. Ma la presenza di Federico I Barbarossa segna la risurrezione di Lodi potenza è, però, infranta da Filippo Maria Visconti. Ancora un trentennio di pace, 'insaputa di ognuno, fuorché di Cosimo de' Medici e dei Fiorentini, fu possibile ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] Clemente, buon maestro, e le conversazioni di fra Zanobi de' Medici e di fra Servanzio Mini, nel chiostro di vecchia chiesa parrocchiale di Santa Maria in Vallicella.
La nuova dal Baronio, il viatico da Federico Borromeo, F. nella sua stanzetta ...
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ROBERTO d'Angiò, re di Sicilia
Romolo Caggese
Nacque nel 1278, terzogenito di Carlo II, allora principe ereditario della corona di Sicilia. Scoppiata la rivoluzione del Vespro nel 1282, fu mandato con [...] , sorella di Giacomo II e di Federico, l'usurpatore della Sicilia, nozze che politico di Carlo II, la sorella di R., Maria, sposava Sancio d'Aragona, figlio di Giacomo II V, l'arcivescovo di Bordeaux Bertrando de Got, dopo un agitato conclave a ...
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Musicista, nato nel 1605 a Marino, da Amico Carissimo (da cui Carissimi, famiglia proveniente dalle Marche) bottaio, e da Livia di Prospero, da cui Prosperi: l'atto di battesimo porta la data 18 aprile [...] sue domestiche occorrenze, assai nobile nel tratto de' costumi con gli amici ed altri. quali, importantissima, la cantata storica Maria Stuart, per soprano con basso fra l'arte del nostro e quella di G. Federico Händel.
La musica del C. è stata poche ...
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LUCERA (lat. Luceria apula; A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Giuseppe LUGLI
Raffaele CIASCA
Vincenzo Verginelli
Cittadina della provincia di Foggia, posta a 240 [...] 'acqua entro il recinto del castello di Federico II. Abbiamo notizia di un celebre tempio la nuova città di S. Maria. Adescò i nuovi popolatori cattolici della città di L., Lucera 1861; G. De Vincentiis, Relazione sulle ricerche fatte per fornire di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Napoli
Romolo CAGGESE
Figlia di Carlo duca di Calabria (morto il 9 novembre 1328) e di Maria di Valois, nacque nel 1326, quando al padre, unico figlio superstite di Roberto [...] alla maggiore età della regina, il cardinale Amerigo de Châlus (23 gennaio 1344); ma il 28 1375 quarte nozze della regina inquieta: il nuovo marito era un uomo d'arme, ritenuto capace di poiché G. aveva riconosciuto Federico III legittimo re dell' ...
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MAASTRICHT (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città dell'Olanda, capoluogo del Limburgo, situata a sinistra della Mosa alla confluenza dello jeker, a pochissima distanza dalla frontiera belga, con una [...] in filigrana, rassomiglia all'urna di Maria nella vicina Aquisgrana, e sembra non si rimise. Nel 1632 lo statolder Federico Enrico di Orange-Nassau ne cominciò l . Van Heylerhoff, Notice sur l'origine de la ville de M. et sur les enceintes qu'elle ...
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ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] ella raccolse intorno a sé quella che il Giovio chiamò "Accademia de Santo Pietro": vi prendevano parte l'Equicola, che le fu posposta dal marito a favoriti intriganti. Ma, vedova nel 1519, fu consigliera ascoltata del figlio Federico e proseguì ...
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Nacque in Venezia l'11 dicembre 1712; studiò lettere e scienze a Roma, a Bologna e a Firenze sotto maestri celebrati: Eustachio Manfredi, gli Zanotti, il Beccari, il Caldani, A.M. Ricci, i quali bene educarono [...] , di Augusto III di Polonia, di Benedetto XIV e del grande Federico di Prussia, che lo fece conte, gli diede uffici ragguardevoli e propria lingua, la Vita d'Orazio, il Commercio, la Durata de' regni de' re di Roma, gl'Incas, la Giornata di Zama, ecc ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
sala del buco
loc. s.le f. Luogo adibito al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ «Una simile esperienza – riprende [Federico] Parea – è stata tentata lo scorso anno a Roma. Esponenti di An hanno letteralmente occupato quella “sala...