CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 1568, a Parigi. Qui si guadagna la stima d'Henri de Mesmes, ma non riesce a collocarsi a corte. Riparte, perciò Antonio Capponi e di Roberto Venturi. Impossibilitato a " da Siena, Iacopone da Todi, Federico Frezzi - un allargamento del ventaglio ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] stato in stretto rapporto soprattutto con Federico Chabod e Delio Cantimori, membri della rivista milanese Ragionamenti con Roberto Guiducci, Alessandro Pizzorno e e altri i rapporti col PCI, come De Martino. La posizione di Giolitti si collocò ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] in contatto con lei tramite il suo rappresentante Roberto Solaro, latore delle sue missive "pour la 944 (ma il C. è confuso collo zio Federico; vedi n. 190 a p. 1416), 1003 (pur qui confuso con Federico); M. de Sévigné, Lettres, a cura di G. Gailly, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] è stimato «homo da bene et de bona discricione» (Il Carteggio di peruzziano di Siena, in Annali Fondazione di Roberto Longhi, 1996, n. 3, pp musici di B. P. e l’organo di alabastro di Federico Gonzaga, in Quaderni di Palazzo Te, 2001, n. 9, ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] Altri allievi, quali Egon Wellesz, Roberto Gerhard ed Erwin Stein, che era Malipiero e Giorgio Federico Ghedini che usano liberamente . Torino, Einaudi, 1959); P. Boulez, Série, in Encyclopédie de la musique, vol. III, Paris, Fasquelle, 1961 (trad. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] tentativi di eleggere Roberto Bellarmino e Francesco 455 s.; G. Baglione, La vita de' pittori, scultori et architetti. Dal pontificato di Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento. Federico Borromeo e il Medioevo artistico tra Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] che si combatteva contro la Prussia di Federico II. L’esperienza del pericolo e delle di Pier Luigi Porta e Roberto Scazzieri, secondo cui la Londra. L’intento di questo vero e proprio tour de force, consistente nello sforzo di condensare in un solo ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] trombetto di Christo, el gran Roberto" alle parole dei quali, una in terzine dedicata a Federico da Montefeltro, ed in questa Novellistica, I, Milano 1924, pp. 497-507; C. Serebey, Il "De re militari" di A. C., in La Bibliofilia, XXVII (1926), pp. ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] regno dei primi tre angioini (Carlo I, Carlo II, Roberto), che ereditano lo stato normanno-svevo con il complesso Schipa, Sicilia e Italia sotto Federico II, Napoli 1929; A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico II imperatore, Palermo 1932; ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Si sa che il De vitae felicitate arricchito in alcuni manoscritti da una lettera esplicativa a Roberto Strozzi, allievo ferrarese di , e quindi Gian Giorgio Spinola, Federico da Montefeltro, Cosimo de' Medici, Gregorio Tifernate, nonché vari ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...