BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] chiesa di S. Maria Podone.
Sposò tre volte: verso il 1530 Margherita de' Medici, sorella di Giovanni Angelo più tardi papa con il nome di Pio , due maschi e tre femmine. Il primogenito Federico sarà capitano generale della Chiesa e preconizzato duca ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] recava all'Aia, ove otteneva da Federico, ivi rifugiatosi, buoni affidamenti per un a Roma la missione dello scozzese Roberto Douglas, inviato dalla regina, per .,III, Romae 1745, pp. 248-250; B. de Meester, Correspondance du nonce G. F. Guidi di Bagno ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] , Nicodemo.
Quando l'imperatore Federico II, nei suoi ultimi anni di regno, dovette ridefinire la composizione del tribunale della Magna Curia, chiamò a farne parte anche Durando. Insieme con Roberto di Palermo, Andrea de Episcopo di Capua e Giovanni ...
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BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] un sussidio per la lotta contro Federico d'Aragona, sostenendo le spese frattempo si era data in signoria a Roberto d'Angiò. Nel 1314 venne nominato capitano 123, 210; XII, 1779, p. 264; Les registres de Boniface VIII, II, a cura di G. Digard, Paris ...
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BOSTOLI, Fumo (Fummo, Fumaiolo, Fornaiolo)
Ingeborg Walter
Figlio di Alberto, che nel 1285 era stato podestà di Reggio (cfr. Memoriale potestatum Regiensium, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Scriptores, [...] Fornaiolus filius domini Alberti de Bostolis") nel suo commento a Dante, che aveva ricordato il conte Federico nel Purgatorio (VI, sarebbe succeduto a Pino della Tosa come rettore per re Roberto d'Angiò. Rettore fu invece Bavigliano Manetti da Firenze ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] e letteraria di Sicilia, III, Palermo 1869, pp. I-XIX(i Diari sono compresi nei volumi I, III, V, VI, Palermo 1869-70); S. Piccitto, La lirica siciliana nel Seicento, Ragusa 1904,pp. 103-113; F. De Stefano, Storia della Sicilia,Bari 1948, pp. 203 s. ...
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AVALOS, Alfonso d'
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Di nobilissima famiglia spagnola, figlio di Rodrigo conte di Ribadeo, e fratello di Iñigo (I), conte di Monteodorisio, l'A., nato presumibilmente nei primi decenni del sec. XV, [...] giorno appresso: "ne havimo morti più de cinquecento et presi tanti che omne uno Roma, Milano e Napoli e comandato da Federico da Montefeltro. Il 30 ag. 1469 da Napoli, Milano, Firenze in aiuto di Roberto Malatesta, sconfisse le truppe di Paolo II.
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ARCIDIACONI, FedericoRoberto Abbondanza
Nato da una illustre famiglia cremonese, che fu più tardi chiamata Artezaga o degli Artezaghi, fece parte, almeno dal 1294, del collegio dei giureconsulti dell'importante [...] assai prima, se l'A. è una stessa persona con il "Fredericus de Archidiaconis" ricordato come podestà di Perugia nel 1279. Nel 1300 l'A. esuli ghibellini convocato a Lodi dal conte Vernherus de Homberg, Capitano Generale per la Lombardia, affermò ...
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BULGARO, Marino
Ingeborg Walter
Nobile ischitano, il B. viene ricordato da Boccaccio, che deve averlo conosciuto personalmente verso il 1328, nel corso del primo soggiorno a Napoli, tra i cortigiani [...] avventure a Palermo, dove s'innamorò di lei re Federico d'Aragona, che, scoperta la sua relazione con Giovanni , Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922, I, p. 223; E.-G. Léonard, Histoire de Jeanne Ière,reine de Naples,comtesse de Provence ...
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ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] per congratularsi con il pontefice. Quando nel 1451 l'imperatore Federico si recò a Roma, l'A. fu uno dei cittadini ambiente umanistico fiorentino; da giovane aveva frequentato la scuola di Robertode' Rossi; fu intimo di Matteo Palmieri, che gli ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...