DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] (dal Voltaire a Federico il Grande, all' questo, una nuova tragedia, Erseta e Roberto, adombrava la tragica conclusione del suo amore , 736; L. Derla, G. D., G. A. Gualzetti e il "Comte de Comminge", in Aevum, XXXIV (1960), pp. 316, 319-39; Enc. d. ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Pardo e fra' Roberto da Lecce. Nel 1472 si ammalò di gotta (come egli stesso dichiarerà nel Dé podagra). Conobbe Ermolao spunto per comporre Ad Chrysostomum De villae incendio. Due anni dopo venne richiamato a Napoli da Federico d'Aragona e vi rimase ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] 'Alagno e di altri signori. Fu, inoltre, "viceré de lo contado" di Bisceglie e di Val di Gaudo, due : la ripercorre velocemente da Roberto il Guiscardo a Ferdinando d , oppure le leggende su Federico Barbarossa, confuso con Federico II, e su Cesare). ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] . Il 29 sett. 1268 venne sostituito nel suo incarico da Bartolomeo de Porta. Èsbagliata invece l'affermazione del Minieri Riccio (Cenni storici, p - fu sostituito nelle sue funzioni dal viceammiraglio Robertode' Canali.
I compiti affidati al D. nei ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] con uno studio Su un presunto canzoniere provenzale di Roberto d'Angiò (in Mem. della R. Acc. una serie di contributi su Aimeric de Peguilhan, su Falquet de Romans, su Elias Cairel, sulle poesie provenzali relative a Federico II (ibid., VI [1911-12 ...
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DE MARTINO, Eduardo FedericoRoberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] 112; A. Cardaropoli, E. D. .... inE. Calise, Storia di Meta, Lioni 1972, pp. 133-138, 270 s.; L. Freire, Um seculo de pintura, Rio de Janeiro 1983, pp. 154 s.; A. Wilson, ADictionary of British marine painters, Leigh-on-Sea 1967, p. 53; C. Cavalcanti ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] perduto, della Cancelleria di Federico d'Aragona. Poiché il , "curioso dell'historie et antichità"; Roberto "quasi stolido"; Cesare, valente uomo Otranto e di Bari. Questo secondo l'Historia. Il De Lellis aggiunge che il D. ebbe una sorella di ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] , e con il letterato ed erudito Giuseppe Pipitone Federico. Oltre agli interessi drammaturgici, coltivò la vena lirica memore della novella Libertà di Verga e dei Viceré di DeRoberto, e in linea con l’antiparlamentarismo diffuso nella narrativa ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] . de la littér. contemp. en Italie sous lerègime unitaire(1859-1874), Paris 1886, pp. 839 s.; G. Pipitone Federico, Antol., 1º genn. 1916, pp. 80-91; F. DeRoberto, L.C. nei cimeli fotografici di F. DeRoberto, in Noi e il mondo, gennaio 1916, pp. 63- ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] quello dalla veglia al sonno (Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie). Interrotti dalla Biondi, Firenze 1995; B. Stasi, Apologie della letteratura. L. tra DeRoberto e Pirandello, Bologna 1995; S. Timpanaro, Nuovi studi sul nostro Ottocento, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...