PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] ., pp. 15-50); J. Montagu, M. P. in Sant’Andrea dellaValle: an unfulfilled contract, in The Burlington Magazine, CXXXIII (1991), pp. 708 ‘coloraro’ Leonardo de Sanctis all’ombra del cardinale Federico Sforza, ed alcune novità su Agostino Verrocchi e ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] i seguaci di Leonardo, e l'Autoritratto come abate dell'Accademia dellaValle di Blenio, ora a Brera, posteriore all'agosto del quella categoria dell'"idea", da lui proposta, che sarebbe stata subito determinante per la teoria di Federico Zuccari e ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Sicuramente ebbe una sorella, Orsina, andata sposa a Federico, conte di Porcia, e un fratello, Francesco, dell'anno successivo, anche a motivo delle mutate condizioni di famiglia, dettò un nuovo testamento, sempre al notaio padovano Conte dellaValle ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] tra gli ultimi all’Accademia dei Lincei, insieme a Pietro dellaValle e Lucas Holstenius. Allorché, a un anno dalla morte di Federico Cesi, si aprì il problema della successione alla guida dell’Accademia, si pensò a lui, unico principe di sangue tra ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] in base a quale competenza, varie informazioni sull'imperatore Federico III. Nel medesimo anno otteneva dal duca che gli Referendario generale dal 5 genn. 1497, l'anno dopo diveniva capitano dellaValle di Lugano. Il 24 marzo 1499 era a Lugano, di ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] in un ambito che fu in modo crescente al centro dei suoi interessi, quello della pianificazione urbanistica, a partire dalla progettazione del Piano regolatore dellaValle d’Aosta (edito nel 1943 dalle Nuove Edizioni Ivrea, la prima casa editrice che ...
Leggi Tutto
MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] di Sassonia-Weimar-Eisenach, Carlo Teodoro di Baviera, Federico II di Prussia, Ferdinando I di Borbone, Maria Antonia Italy, London 1773, pp. 198-203, 237 s. e passim; G. DellaValle, Memorie storiche del p. m. G. M. minor conventuale di Bologna, ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] architettura federiciana; e la chiesa di S. Maria dellaValle o della Scala di Messina, più nota come Badiazza, oggi Gazzola, II, Roma 1980, pp. 567-568.
R. Bonelli-C. Bozzoni, Federico II e la cattedrale di Altamura, "Antichità Viva", 2-3, 1982, pp. ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] del monte Vulture e dellavalle di Vitalba, attribuitogli il 30 luglio 1300, fu invece assegnato tre giorni dopo a Jean de Montfort.
Dato che ormai non sarebbe più tornato in Sicilia, il 24 ag. 1301 il M. donò al figlio Federico beni a Palermo ...
Leggi Tutto
Loris Tosi
Abstract
L’IRPEF è il tributo di maggiore importanza sotto il profilo quantitativo e qualitativo nel nostro ordinamento, in considerazione dell’ingente gettito che garantisce ed alla sua natura [...] 2009, 5; sulla crisi dell’imposizione diretta e progressiva nell’Unione europea v. invece Del Federico, L., Tutela del fiscale dell’indennità supplementare per licenziamento ingiustificato, in Riv. dir. trib., 1992, II, 256; DellaValle, E ...
Leggi Tutto
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...