CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] stabilire il deismo, è perniciosa allo Stato e alla religione". In alcune opere diFederico II diPrussia si distruggono i principali dogmi della religione cattolica. Raynal è scrittore dannoso alla religione. Thomas Paine è un furioso rivoluzionario ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] i suoi meriti nel campo della musica sacra, gli fu concesso da Pio IX un canonicato nella chiesa di S. Prisca all'Aventino, e Federico Guglielmo, re diPrussia, gli conferì la croce dell'Aquila Rossa unitamente a una pensione mensile. L'A. fece parte ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ma tale eredità fu rifiutata (v. frisia: Storia) e Federico II diPrussia chiese il ritiro delle truppe olandesi.
Il nuovo statolder era persona di poca autorità. I suoi seguaci tentarono di aumentare il suo potere, appoggiandosi su un nuovo partito ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] tali complicazioni che l'audace filosofo il 18 marzo 1690 fu costretto a esulare a Berlino.
Il principe elettore Federico III (I come re diPrussia) lo accolse favorevolmente, lo nominò consigliere con un appannaggio, gli diede il permesso ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] era tra i regnanti favorevoli all'abolizione. Il primo a eliminare la tortura dal novero delle pratiche giudiziarie fu Federico II re diPrussia tra il 1740 e il 1754. Alle sue scelte si adeguarono abbastanza rapidamente tutti gli Stati europei; l ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 'esistenza della legge naturale impugnata e sostenuta di Carlo Antonio Pilati, i Discorsi sopra la storia ecclesiastica di Claude Fleury, il profilo diFederico II diPrussia, di Amedeo Svaier (un luterano di famiglia tedesca nato a Venezia e quivi ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] era stata benevola con Venezia ancora prima che la scomparsa, nell'ottobre del 1740, dell'imperatore Carlo VI inducesse Federico II diPrussia ad invadere la Slesia e iniziare così una guerra, che avrebbe visto scendere in campo nei mesi e negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] atteggiamento antigiurisprudenziale emerge così in positivo, l’ideale di un codice semplice come quello del progetto di codice civile, il Code Frédéric, commissionato da Federico II diPrussia
abolendo la Giurisprudenza Giustinianea, e sostituendo al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] una compilazione sistematica (ne sono esempi, nella prima metà del Settecento, il progetto del re Federico Guglielmo I diPrussia nel 1714 e il programma del cancelliere Henri François d’Aguesseau in Francia, che tra il 1731 e il 1747 ebbe anche un ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] intreccio attraverso vari carteggi, e persino il granduca si preoccupò di segnalarlo al principe Giovanni di Sassonia, e per suo tramite anche al principe Federico Guglielmo diPrussia (Briefwechsel ... Johann von Sachsen, p. 149). Seguito con vigile ...
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federico
s. m. [dal nome di Federico II di Prussia] (pl. -ci). – Moneta d’oro del regno di Prussia (ted. Friedrichsdor), coniata dal 1750 al 1857 e in circolazione fino al 1874, del valore di 5 talleri e 2/3, con il busto del sovrano al diritto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...