Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] , si asserragliano in alcune aree della Sicilia occidentale per essere in seguito debellati da Federico II diSvevia, mentre l’apporto di forza-lavoro proveniente dall’Italia centro-settentrionale altera in maniera decisiva il volto multiculturale ...
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castelli
Chiara Frugoni
Dimore da signori con villaggio fortificato
Quando nelle fiabe si parla di un castello, si pensa a un unico edificio in pietra, con torri, torrette e ponti levatoi. In origine, [...] altri si chiamarono 'ghibellini' da Waibling, il nome di un castello dei duchi diSvevia. La lotta si concluse nel 1152 con l'elezione in Germania di un re imparentato con tutte e due le casate: Federico I Barbarossa. In Italia nelle lotte fra Comuni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] . Ma i Siciliani offrono la corona al luogotenente di Giacomo nell’isola, il fratello minore Federico che si fa chimare Federico III, in chiara continuità con la politica ghibellina diFederico II diSvevia. Dopo alcuni anni durante i quali Giacomo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guelfi e ghibellini
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “guelfi” e “ghibellini” entrano nel lessico politico [...] , ma destina la corona imperiale a Federico I diSvevia, detto Barbarossa.
I trent’anni di lotta dinastica in Germania impediscono a Lotario di Supplimburgo e Corrado III diSveviadi esercitare effettivamente la propria autorità nei domini ...
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Modena
Francesca Roversi Monaco
Modena rappresentò, assieme a Cremona e Parma, uno dei capisaldi dello schieramento imperiale, elemento fondamentale dello scacchiere ghibellino nell'Italia centrosettentrionale [...] e la Chiesa di Roma. Il divieto incrociato da parte della Lega (1228) e diFederico (1231) di accettare podestà dalle battaglia della Fossalta (v.), culminata con la cattura di Enzo diSvevia da parte dei bolognesi, modificò i rapporti fra Modena ...
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CAPITANATA
JJean-Marie Martin
Il giustizierato ‒ e dunque la provincia ‒ di Capitanata è stato creato intorno al 1230, nell'ambito della riorganizzazione generale del Regno intrapresa da Federico II [...] del Mezzogiorno medievale, Bari 1991; G. de Troia, Foggia e la Capitanata nel Quaternus excadenciarum diFederico II diSvevia, Foggia 1994 (comprende la riproduzione fotografica e la trascrizione del Quaternus excadenciarum); Capitanata medievale, a ...
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Este, Marchesi d'
SSante Bortolami
Della dinastia d'Este (castello dei colli Euganei meridionali), attiva in un'area che costituiva una strategica zona di cerniera fra Veneto, Emilia e Lombardia, i [...] prima, durante e dopo Federico II, che va inteso anche l'atteggiamento complessivo del lignaggio nei confronti dell'Impero.
Azzo VI godette senz'altro dei favori di Enrico VI e Filippo diSvevia. Nei confronti di Ottone VI di Brunswick (che gli era ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] impegnò gli imperiali nella battaglia di Casale Imbert che pose fine all'assedio di Beirut.
Federico II, che si era riconciliato a ottenere una tregua.
Acri, dopo la morte di Corradino diSvevia (1268), aveva riconosciuto l'autorità del nuovo re ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] I Barbarossa riconobbe ampi diritti alla città nel 1162, Enrico VI nel 1191 attribuì ai Pisani la Corsica. Federico II diSvevia a partire dal 1220 appoggiò le ambizioni espansioniste della città toscana in chiave antigenovese (nel 1242 i Pisani ...
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VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] d'Italia, diretta da G. Galasso, VI), pp. 455-480; A.L. Trombetti Budriesi, Introduzione, in Federico II diSvevia, De arte venandi cum avibus, a cura di Ead., Bari 2000, pp. IX-CXLVII, in partic. XLIV-LXVIII; M.P. Alberzoni, Gregorio da Montelongo ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...