Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] che gli aveva insegnato la propria esperienza, messa a confronto con quella altrui (Federico II diSvevia, 1942, p. 1, linee 13-21). In questo libro Federico si propone di "manifestare le cose che sono, come sono [ea, quae sunt, sicut sunt], delle ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] la zona appenninica di Massa Trabaria), già sotto Onorio III appariva chiaro che il ritiro svevo dall'Italia centrale era solo provvisorio. Il conflitto scoppiò com'è noto con Gregorio IX, a partire soprattutto dal 1239, quando Federico II invase il ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica diFederico [...] fosse il motivo della scelta. Tra i numerosi problemi che O. doveva affrontare e che vedevano la casa diSvevia e Federico (II) in primis come interlocutori privilegiati ed imprescindibili, nel 1216 non la questione imperiale, comunque, apparve l ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] 'Italia del Nord. Atti del Convegno internazionale promosso in occasione dell'VIII centenario della nascita diFederico II diSvevia, Pavia, 13-15 ottobre 1994, a cura di C.D. Fonseca-R. Crotti, Roma 1999, pp. 345-368.
E. Voltmer, La fallita dieta ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] , Roma-Bari 2002.
O. Zecchino, Medicina e sanità nelle Costituzioni diFederico II diSvevia (1231), Salerno 2002.
G. Amatuccio, Mirabiliter pugnaverunt. L'esercito del Regno di Sicilia al tempo diFederico II, Napoli 2003.
E.E. Viollet-le-Duc, Engin ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di nuova acquisizione. È in questo senso che va intesa la fobia dell'accerchiamento del Patrimonio che avrebbe condizionato la politica papale. Ma, alla luce dell'intera parabola dei rapporti fra il papato e gli Svevi, da Federico Barbarossa ...
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Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] trovata in stretta dimestichezza con il potere regio e aveva stabilito un saldo rapporto di alleanza con i sovrani diSvevia grazie al noto privilegio diFederico I datato 8 agosto 1164, che confermava al comune pavese la giurisdizione su diverse ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] 1983, Bari 1985, pp. 151-166.
G. Fasoli, La feudalità siciliana nell'epoca diFederico II, in Il Liber augustalis diFederico II diSvevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna 1987, pp. 403-421.
G.M. Varanini, Istituzioni ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] 2000.
C.D. Fonseca, "…a porta Roseti usque ad ortum fluminis Brandani": Federico II e la Basilicata, in Friderici II Liber Augustalis. Le Costituzioni melfitane diFederico II diSvevia. Riproduzione ed edizione del codice Qq. H. 124 della Biblioteca ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] il simbolo della resistenza all'imperatore, come suggerisce il fatto che il giovane Federico, figlio del re di Castiglia e nipote di Filippo diSvevia, allorché volle liberarsi dalla tutela imperiale (estate 1245), trovò asilo nella città ambrosiana ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...