DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] ", provocati da una domanda di don Alonso (presumibilmente Alfonso ducadi Calabria), non seguono un duchessa di Calabria le vicende della città, affidandosi ancora una volta alla tradizione orale (da Corradino diSvevia sino a Carlo III di Durazzo ...
Leggi Tutto
gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] è rappresentato dal regno diFedericodiSvevia, imperatore tedesco, re di Puglia e di Sicilia, che preferisce il Jehannequin de Limbourg, al servizio del duca Jean de Berry, colto mecenate, possessore di una delle più grandi biblioteche d'Europa ...
Leggi Tutto
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] i vincoli con la casa diSvevia. In tale circostanza ricevette la conferma di tutti i diritti aquileiesi, compresa la recente donazione di Monselice. Poi, però, non sembra avere assunto ruoli attivi in favore diFederico, mentre la sua esperienza ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV ducadi Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] alleanza con Padova e con i vescovi di Feltre e Belluno; quindi, raggiunto FedericodiSvevia che si recava a Roma per cingervi e con Ulrico, figlio del ducadi Carinzia. Le fasi della guerra sono mal note: il conte di Gorizia ebbe l'adesione delle ...
Leggi Tutto
SIBILLA d'Aquino
Berardo Pio
SIBILLA d’Aquino. – Figlia di Rinaldo, signore di Roccasecca e di Cecilia de Medania, nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo. Nessun elemento ci consente [...] prigionia verso il 1198, ovvero i diritti sulla contea di Lecce e sul principato di Taranto. Innocenzo III, per rafforzare la sua posizione come tutore del piccolo FedericodiSvevia e per contrastare le operazioni dei capitani tedeschi rimasti nel ...
Leggi Tutto
VITERBO
AAmedeo De Vincentiis
Durante la prima metà del XIII sec. tra Viterbo e Federico II si stabilì un legame asimmetrico. Per l'imperatore la città rappresentava un punto strategico da controllare [...] vantaggioso svincolarsi dal legame con l'Impero, assai indebolito dalla minore età dell'erede FedericodiSvevia. Si ribellarono dunque al ducadi Toscana. Ben presto però sperimentarono il peso dell'alternativa rappresentata dalla tutela pontificia ...
Leggi Tutto
Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone ducadi Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] di re Guglielmo di Scozia. Nel 1196 ricevette in feudo da re Riccardo la contea del Poitou, cui era legato il titolo diducadi che accomunava sia Federico Ruggero, figlio di Enrico VI ed eletto re già nel 1196, sia Filippo diSvevia. In questa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando il primo degli Asburgo consegue la corona imperiale, la monarchia tedesca è governata da un principio [...] ducadi Sassonia, margravio di Brandeburgo e, dal 1257, re di Boemia) e tre ecclesiastici (arcivescovi di ; un nipote di cui nega i diritti, Giovanni diSvevia, lo uccide nel la morte di Enrico VII, Federico d’Asburgo, secondogenito di Alberto, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XV secolo i successi militari ottenuti dalla Confederazione dei quattro [...] Asburgo, rappresentati dall’imperatore Federico, ma, nel 1443, ducadi Borgogna concentra allora le sue truppe avanti alla cittadina di Morat, che costituisce l’ultimo ostacolo per impadronirsi di con la guerra diSvevia, un tentativo di mantenere l’ ...
Leggi Tutto
Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] FedericodiSvevia nella lettera all'ammiraglio Nicola Spinola, dove si fa riferimento a carovane di mercanti pell'anno 1875 del duca Sigismondo Castromediano alla Commissione conservatrice dei monumenti storici e di belle arti di Terra d'Otranto al ...
Leggi Tutto